Peste suina, piani di sviluppo rurale, trasformazione prodotti agroalimentari. Ecco le novità più recenti dal Nord Italia nell'ultima settimana.

 

Emilia Romagna

 

Peste suina africana, nuovo sforzo della Regione

La circolazione del virus della peste suina africana (Psa) nel territorio dell'Emilia Romagna mette a rischio le produzioni dell'agroalimentare. La Regione conferma il proprio impegno, applicando gli strumenti previsti dalla normativa, con un incremento delle risorse del bilancio proprio, con quasi 1 milione di euro alle polizie provinciali per il 2024, con l'aggiunta di nuove risorse per 285mila euro.

 

"Lavoriamo con il massimo dell'impegno per scongiurare la diffusione del virus, che potrebbe comportare innumerevoli costi per il comparto suinicolo - ha spiegato Alessio Mammi, assessore all'Agricoltura della Regione Emilia Romagna - abbiamo scelto da tempo di aumentare l'incisività nel contenimento della presenza di cinghiali, che influiscono sulle produzioni agricole. Sono state date nuove risorse agli organi di Polizia, responsabili dell'attuazione delle attività di riduzione della specie, con un contributo per ogni capo abbattuto".

 

"Ad oggi tutte le opzioni previste dalla normativa nazionale e dalle ordinanze commissariali sono state rese possibili, comprese quelle più recenti relative all'autoconsumo dei capi abbattuti in zona di restrizione di tipo II, seguendo alcune prescrizioni di carattere sanitario". A giorni il commissario straordinario per la peste suina africana concluderà l'affidamento del primo servizio di depopolamento di cinghiali tramite operatori esperti. Il bando utilizzerà una prima tranche dei due milioni di euro assegnati dalla Regione alla struttura commissariale a dicembre 2022.

 

Valle d'Aosta

 

Sviluppo rurale, Commissione Europea e Ministero promuovono il Psr 2014-2022 regionale

Commissione Europea e Ministero hanno approvato la relazioni annuali al 31 dicembre 2023 per un'analisi e un confronto sull'avanzamento dei due programmi cofinanziati, finalizzati alla crescita del mondo agricolo e forestale valdostani. I dati confermano l'ottima capacità di spesa raggiunta. A fine 2023, era stato impegnato oltre il 97% della dotazione totale (circa 182 milioni di euro) mentre le risorse liquidate raggiungevano l'85,62%. Sono dati che pongono il Psr della Valle d'Aosta al secondo posto a livello nazionale nella classifica delle regioni più performanti in termini di capacità di spesa.

 

Friuli Venezia Giulia

 

Trasformazione dei prodotti agricoli, nuovi indirizzi operativi per i finanziamenti

La Giunta regionale, in applicazione della Legge regionale che disciplina il Fondo di Rotazione per interventi nel settore agricolo, ha approvato i nuovi indirizzi operativi che definiscono i criteri e le modalità per la concessione di finanziamenti agevolati ad imprese per investimenti inerenti la commercializzazione di prodotti agricoli. I contributi vanno a finanziare fino al 100% dell'investimento ammesso, fino a 3 milioni di euro per progetto di investimento.