Ottimizzare la fornitura di parti permette di supportare al meglio gli utilizzatori di macchine agricole. Per questo AGCO annuncia la costruzione di un nuovo centro di distribuzione di ricambi ad Amnéville, a soli 12 chilometri dallo storico sito di Ennery, in Francia.

 

Tassello importante del piano di sviluppo da 87 milioni di euro del Gruppo, il nuovo centro, del valore di circa 17 milioni, nasce per servire l'Europa e il Medio Oriente e fungere da magazzino principale per i mercati di Nord America, Sud America e Asia Pacifico. L'inizio delle attività nello stabilimento - che si estenderà su 84mila metri quadrati coperti, su un'area totale di 200mila metri quadrati - è previsto entro fine 2026.

 

"Il polo di Amnéville rafforzerà ulteriormente la nostra assistenza a concessionari e agricoltori europei e medio orientali, migliorando al contempo l'esperienza dei nostri dipendenti - dichiara Jena Holtberg-Benge, vice presidente della divisione Ricambi e Post Vendita di AGCO. Con questo progetto, garantiamo ai clienti di poter fornire i pezzi giusti nel posto giusto e in ogni momento".

 

Fornitura di ricambi ancora più efficiente

Dopo aver espanso il sito di Ennery per sostenere la crescita dei marchi Fendt, Massey Ferguson e Valtra, AGCO ha deciso di realizzare la nuova struttura per offrire un miglior servizio ricambi - con ordini di parti e-commerce 24 ore su 24, 7 giorni su 7 - nonché una sicurezza operativa e un'efficienza ambientale ancora più alte. Tramite tecnologie all'avanguardia, tra cui avanzati dispositivi di scansione e sistemi automatizzati di stoccaggio e imballaggio, si potrà ottimizzare l'evasione degli ordini.

 

"Progetteremo il nuovo centro in stretta collaborazione con il team di Ennery che poi si trasferirà a lavorare ad Amnéville" afferma Philippe Gehl, senior manager Master Depot & Site Lead di AGCO a Ennery.

 

"Promuoveremo una transizione fluida per assicurare la continuità del servizio agli agricoltori e il benessere dei dipendenti - aggiunge Gehl. La nostra squadra potrà gestire più di cinque milioni di linee d'ordine all'anno e garantire le consegne urgenti di parti in modo da servire meglio i concessionari di Europa e Medio Oriente e massimizzare il tempo di attività dei mezzi agricoli in uso nei campi".

 

AGCO, maggiore ergonomia e minore impatto ambientale

Durante la costruzione del sito, verrà prestata particolare attenzione al miglioramento dell'ergonomia e del comfort degli operatori: sono previste l'automazione di alcune operazioni e la creazione di un ambiente collaborativo ed efficiente negli uffici.

 

Come Beauvais, anche lo stabilimento di Amnéville sarà eco friendly, poiché pannelli solari sul tetto produrranno energia rinnovabile per supportare le varie attività, l'aria condizionata e la ricarica dei veicoli elettrici. "Utilizzeremo elettricità da fonti rinnovabili, riscaldamento rinnovabile dalla fornitura di acqua calda dell'area metropolitana e attrezzature elettriche per la movimentazione dei materiali - fa sapere Gehl. Questa struttura contribuisce all'impegno globale di AGCO nel ridurre le emissioni di gas serra del 55% entro il 2033".

 

Nel centro AGCO sarà possibile anche attuare la raccolta, la filtrazione, lo stoccaggio e il riutilizzo dell'acqua piovana per la pulizia, garantendo l'uso efficiente e la conservazione delle risorse idriche. Inoltre, il trasferimento ad Amnéville permetterà di rivitalizzare la zona, eseguendo la decontaminazione del suolo, piantando nuovi alberi e minimizzando la copertura artificiale del terreno.