In occasione della Giornata mondiale del suolo che ricorre oggi, martedì 5 dicembre 2017, Syngenta invita a riflettere sull'importanza della difesa del suolo, soprattutto in un contesto in cui ogni anno, solo in Europa, vengono cancellati circa 1000 km2 di suolo agricolo per far posto a nuove costruzioni abitative. Nonostante il suolo sia la nostra principale fonte di nutrimento, molto spesso lo diamo per scontato e i dati della progressiva scomparsa di terreno agricolo in favore del cemento, lo dimostrano.

Il suolo è una risorsa fondamentale per un'azienda totalmente dedicata all'agricoltura come Syngenta che, infatti, si impegna ogni giorno per raggiungere il proprio obiettivo principale, ossia quello di garantire una produzione in grado di sfamare la popolazione mondiale, ma assicurandosi di conservare i terreni sani e fertili per le future generazioni.
Proprio in quest'ottica, Syngenta ha lanciato nel 2013 The good growth plan, un piano che comprende sei impegni da raggiungere entro il 2020 per contribuire a un'agricoltura sostenibile e allo sviluppo delle comunità rurali. Tra questi, alcuni progetti sono specificatamente finalizzati alla difesa del suolo e della biodiversità e dal lancio del piano Syngenta ha contribuito al miglioramento della conservazione dei terreni su un totale di 9,2 milioni di ettari, arricchendo gli habitat naturali in 34 paesi.

Attraverso il Syngenta Photography award, il concorso fotografico aperto a professionisti e fotografi amatoriali e nato con l'obiettivo di favorire il confronto su tematiche globali importanti, Syngenta vuole utilizzare l'arte della fotografia per promuovere una riflessione sul sempre maggiore spreco di risorse naturali e sulla necessità di intraprendere un percorso di consapevolezza e di utilizzo responsabile delle risorse del pianeta.
Il tema della terza edizione del contest è Grow-Conserve ed esplora la contrapposizione fra crescita e conservazione delle risorse in modo unico e personale, attraverso gli scatti dei partecipanti.

La foto di apertura dell'articolo "Amish Farmer" è uno scatto presentato dal fotografo Peter Essick e selezionato per la categoria del concorso "Culture and Community" che si concentra sul senso di appartenenza che deriva dalla nostra cultura e dalle nostre tradizioni. Essick, nello scatto, ha voluto raccontare la storia di un contadino Amish che concima la sua terra con il letame delle mucche della sua fattoria. Il contadino ha calcolato l'esatto equilibrio tra numero di mucche da allevare e numero di acri da coltivare, in modo da essere in grado di concimarli tutti esclusivamente con il letame: un perfetto esempio di agricoltura e allevamento sostenibili e complementari, finalizzati alla conservazione delle risorse.

Per prendere visione della versione digitale della mostra Grow-Conserve visita questo sito.