L'obiettivo della sottomisura è quello di supportare la cooperazione tra i produttori per creare filiere corte e rafforzare la commercializzazione a livello locale.
Il bando prevede una dotazione finanziaria che ammonta 2 milioni di euro di spesa pubblica per cinque anni.
Per filiere corte, nel bando, si intendono quei tipi di vendita in cui tra produttore e cliente c'è un solo intermediario.
Mentre sono definiti mercati locali quelli che realizzano tutti i processi dalla produzione alla trasformazione alla vendita in un raggio di 70 chilometri.
Per questo bando il soggetto richiedente, cioè quello che deve fare domanda, deve essere un soggetto promotore di un progetto integrato di filiera corta e mercato locale e sono escluse le organizzazioni professionali che rappresentano uno o più settori della filiera stessa.
Il soggetto promotore, inoltre, deve avere una sede operativa nel territorio regionale e essere iscritto al registro delle imprese della Camera di commercio, avere un proprio fascicolo aziendale aggiornato sul Sian, e possedere un contocorrente dedicato.
La sottomisura sostiene la attività preparatorie alla costituzione della filiera corta, le attività di coordinamento per il funzionamento e l'attivazione e le attività di informazione e promozione in ambito locale.
Le spese ammissibili riguardano spese per il personale, per le consulenze, per l'affitto e il noleggio di strutture per le attività di informazione di promozione come la partecipazione a fiere e congressi, la produzione di materiale pubblicitario e la realizzazione di iniziative promozionali.
Fermo restando che tutti i materiali di informazione, promozione e pubblicità devono essere sottoposti ad una approvazione preventiva per verificare che siano coerenti con il contesto delle attività e conformi alla legislazione comunitaria e nazionale.
Il contributo a cui si può accedere può arrivare al 70% della spesa ammissibile del progetto e l’entità massima di aiuto che è possibile riconoscere, relativamente ad ogni progetto approvato ammonta al massimo al 20% dell’intero progetto di filiera.
La domanda per la partecipazione al bando dovrà presentata sul portale Siar direttamente dal soggetto promotore o da un Centro di assistenza agricolo (Caa) riconosciuto e convenzionato con la regione entro il termine del 30 giugno 2017.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il bando e contattare il responsabile del procedimento Andrea Stradafonda al numero 0734 2212200 o all'indirizzo mail: andrea.strafonda@regione.marche.it
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Fonte: Regione Marche