L’incontro con il mio collega Gerry Ritz è stato estremamente positivo. Abbiamo concordato sulla necessità di incrementare i nostri scambi sia a livello commerciale che scientifico. Ci siamo trovati d’accordo sul fatto che l’estrema diversità delle nostre agricolture non le mette in reciproca competizione, ma che invece esse possono essere complementari nella conquista dei nuovi mercati emergenti”.

Così il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Giancarlo Galan, commenta l’incontro avuto ieri al Palazzo dell’Agricoltura in Via XX Settembre con il suo omologo Canadese.

“Posso anche rilevare con estrema soddisfazione – ha proseguito Galan - che ho trovato un interlocutore attento al problema, per noi di assoluto interesse, della contraffazione e della tutela delle nostre produzioni tipiche da ogni forma di imitazione che utilizzi il cosiddetto italian sounding”.

“Sulla questione dell’etichettatura di origine dei prodotti – ha concluso il ministro - abbiamo chiarito  che  anche nella nuova legge all’esame del Parlamento italiano nulla è previsto che possa penalizzare i prodotti Canadesi. Quanto alla ricerca scientifica e all’innovazione abbiamo ribadito alla delegazione canadese la nostra convinzione che lo sviluppo dell’umanità sia indissolubilmente legato alla nostra capacità di innovare”.