"La giornata di studio sull'Ocm-Organizzazioni comuni dei mercati agricoli del vino è nata dalla consapevolezza che negli ultimi anni il settore vitivinicolo è stato oggetto di un'incessante produzione legislativa, in sede internazionale, europea, e nazionale, destinata a regolare i più diversi aspetti della produzione e del commercio".

Lo ha reso noto l'Accademia dei georgofili che spiega che il 2008 ha visto l'approvazione della riforma europea della Ocm vino, che ha mutato il quadro disciplinare ed ha introdotto nuove articolazioni dei canoni di qualità; il 2009 ha segnato il passaggio alla fase applicativa delle novità introdotte; nel 2010 anche il legislatore nazionale, con decreto legislativo di recentissima adozione e di prossima pubblicazione, è intervenuto a modificare la legge sulle denominazioni di origine.

La giornata di studio ha fatto un primo bilancio sull'adeguatezza delle soluzioni disciplinari rispetto alle sfide poste dalla competizione ed ha evidenziato possibili aree e temi di intervento per lo Stato e le regioni, per il sostegno e lo sviluppo del settore alimentare, decisivo e qualificante per l'economia italiana.