La vendemmia 2025 si è chiusa con un risultato importante per l'Italia: oltre 47 milioni di ettolitri di vino prodotti, confermando il primato mondiale del nostro Paese (fonte: Unione Italiana Vini).

 

Un traguardo che arriva in un contesto non privo di difficoltà - tra ondate di calore, scarsità idrica e variabilità climatica - e che sottolinea ancora una volta come la qualità dell'uva sia la vera chiave competitiva per il settore vitivinicolo.


Di fronte a condizioni meteorologiche sempre più estreme e raccolti irregolari, l'irrigazione di precisione diventa oggi un fattore decisivo per garantire costanza produttiva, equilibrio vegeto-produttivo e vini di pregio.

 

Cambiamento climatico, gestione idrica, qualità

Negli ultimi anni, l'aumento delle temperature medie e la riduzione delle riserve idriche hanno trasformato il modo di fare viticoltura. Le regioni del Sud Europa, e in particolare l'Italia, si trovano ad affrontare estati sempre più siccitose, con effetti diretti sulla qualità delle uve e sulla stabilità delle rese.

 

In questo contesto, irrigare è divenuta una pratica necessaria per migliorare la qualità ed ottenere una produzione più controllata. 

 

Una gestione inadeguata dello stress idrico in vigneto può ridurre le rese dell'uva fino al 15%

Una gestione inadeguata dello stress idrico in vigneto può ridurre le rese dell'uva fino al 15%

(Fonte foto: Irritec)


Una gestione idrica calibrata sulle esigenze della vite permette di evitare gli squilibri causati dallo stress idrico, promuovendo lo sviluppo delle componenti aromatiche e fenoliche dell'uva. Diversi studi dimostrano che una corretta irrigazione durante le fasi più delicate - come invaiatura e maturazione - può aumentare fino al 20% la concentrazione di antociani nelle uve rosse e migliorare il grado zuccherino e la struttura del vino.


L'irrigazione a goccia, se integrata con sistemi di monitoraggio e automazione, si conferma quindi una tecnica strategica per il futuro della viticoltura di qualità.

 

Irrigazione a goccia e fertirrigazione: tecnologia al servizio del vino

Irritec mette a disposizione dei viticoltori un sistema completo per l'irrigazione e la fertirrigazione di precisione, frutto di esperienza agronomica e innovazione tecnologica. Ogni impianto nasce da un'analisi approfondita del vigneto: tipo di terreno, giacitura, varietà, sistema di allevamento e disponibilità idrica.

 

Dosabox Junior Advanced è ideale per le aziende vitivinicole che vogliono avvicinarsi alla fertirrigazione di precisione

Dosabox Junior Advanced è ideale per le aziende vitivinicole che vogliono avvicinarsi alla fertirrigazione di precisione

(Fonte foto: Irritec)

 

Sulla base di questi parametri, vengono selezionati i componenti più idonei per garantire efficienza, uniformità e durata nel tempo:

Queste soluzioni consentono di risparmiare acqua, energia e tempo, ottimizzando ogni intervento sulla base dei dati reali raccolti in campo. Il risultato è un vigneto gestito come un ecosistema intelligente, capace di reagire dinamicamente alle condizioni climatiche e di mantenere costante la qualità nel tempo.

 

L'irrigazione che si fonde con il paesaggio

Tra le soluzioni più recenti sviluppate da Irritec rientra Armonia, la linea di prodotti per l'irrigazione a goccia pensata per integrarsi visivamente con il paesaggio e garantire al tempo stesso alte prestazioni.

Leggi anche Armonia: prodotti dal ridotto impatto visivo

Armonia è il sistema d'irrigazione che si armonizza perfettamente con l'ambiente in cui è applicato


L'ala gocciolante Multibar F a.s. Camo, cuore del sistema, è dotata di gocciolatore piatto autocompensante con sistema antisifone, che mantiene la portata costante al variare della pressione e previene l'aspirazione di impurità all'interno del gocciolatore. Il risultato è un'erogazione uniforme e precisa di acqua e nutrienti, anche su terreni con pendenze o dislivelli.


Nella versione con texture brevettata Camo color marrone noce, l'impianto si armonizza perfettamente tra i filari, adattandosi ai contesti viticoli di pregio e ai paesaggi protetti, dove la componente estetica riveste un ruolo importante.


La linea Armonia, dotata di tutte le componenti necessarie per realizzare un impianto a goccia efficiente, è ideale, ed esempio, per aziende vitivinicole che uniscono produzione ed enoturismo, perché permette di mantenere l'efficienza irrigua senza alterare la percezione visiva del vigneto, valorizzando la bellezza del paesaggio e la qualità dei grandi vini.

 

Frutto di un brevetto Irritec, la texture Camo garantisce l'integrazione cromatica del sistema d'irrigazione con l'ambiente

Frutto di un brevetto Irritec, la texture Camo garantisce l'integrazione cromatica del sistema d'irrigazione con l'ambiente

(Fonte foto: Irritec)

 

Subirrigazione: efficienza fino al 95%

Accanto ai sistemi tradizionali di irrigazione a goccia, Irritec propone soluzioni per la subirrigazione che permettono di raggiungere livelli di efficienza idrica fino al 95%.


Le ali gocciolanti interrate Multibar C Rootguard, grazie alla protezione contro le intrusioni radicali, e le Multibar F a.s. con sistema antisifone, distribuiscono acqua e nutrienti direttamente nella rizosfera, riducendo evaporazione e crescita di infestanti.


Questo approccio consente di risparmiare acqua e fertilizzanti, migliorare l'efficienza della fertirrigazione e ridurre le malattie legate all'umidità eccessiva, permettendo soprattutto che le lavorazioni meccaniche non interferiscano con l'impianto. Una soluzione strategica per una viticoltura sostenibile orientata ad un'alta redditività.

 

Dati e automazione: la viticoltura del futuro

Grazie all'integrazione di sensori, piattaforme DSS e automazioni con controllo da remoto, le soluzioni Irritec trasformano l'irrigazione in una gestione predittiva e intelligente del vigneto.

Leggi anche IoT e agrometeo, le soluzioni di Irritec per il vigneto

Dispositivi per l'automazione di Irritec: da sinistra, stazione meteo SmartSensus e ripetitore SensusNode 

Dispositivi per l'automazione di Irritec: da sinistra, stazione meteo SmartSensus e ripetitore SensusNode

(Fonte foto: AgroNotizie)


Le centraline (o programmatori) Commander EVO ricevono le informazioni e i consigli agronomici elaborati dalle piattaforme DSS (fornendo un riscontro finale) e consentono di attivare l'irrigazione solo quando serve. Il viticoltore può così gestire ogni fase del processo da remoto, con report e parametri aggiornati in tempo reale.


Questo approccio, basato sulla digitalizzazione e sull'uso efficiente delle risorse, contribuisce non solo a produrre vini di qualità superiore, ma anche a ridurre l'impatto ambientale dell'attività agricola.