Ci ha pensato la riforma dell'Ocm (organizzazione del mercato comune) del vino, entrata in vigore il primo agosto, a tenere desta l'attenzione dei giornali sui temi dell'agroalimentare, altrimenti un po' trascurati rispetto ad altri argomenti più "estivi". Inizia "Italia Oggi" del 2 agosto con un titolo che gronda soddisfazione per la "Pioggia di aiuti sui vigneti". Ma non mancano aspetti meno positivi ed è ancora "Italia Oggi" del 7 agosto che lo mette in evidenza ricordando che se le risorse finanziarie sono soddisfacenti, l'aver lasciato la porta aperta allo zuccheraggio è motivo di preoccupazione.  Rimanendo sul vino, è del 5 agosto il commento riportato su "La Stampa"  a proposito della possibilità di "mettere in scatola" il vino Doc. A quanto affermano gli esperti di marketing pare che questa sia una richiesta del mercato, apprezzata dai consumatori. Sarà, ma un po' di scetticismo è giustificato. E infatti per i Doc d'Oltrepò il Consorzio di tutela, come riporta "Il Giorno" del 10 agosto, boccia il brik e autorizza solo il caro, vecchio vetro.

Nessun dubbio invece sull'ottimo andamento della vendemmia, che a detta de "Il Sole 24 Ore" del 15 agosto ci regalerà un incremento del 10%, anche se nei giorni seguenti, il 22 agosto, "Il Sole 24 Ore" torna sull'argomento precisando che a crescere è la vendemmia nei paesi del Mezzogiorno, mentre i raccolti del Nord fanno segnare una flessione. E la colpa potrebbe anche essere di talune patologie della vite. E' il caso della fitoplasmosi che nell'Oltrepò si è fatta sentire in modo pesante, come riporta "Il Giorno" del 19 agosto.

 

Focus cereali

Non solo vino sulle pagine dei nostri giornali, che hanno dedicato un po' di attenzione anche alle produzioni cerealicole, come nel caso de "Il Sole 24 Ore" del 13 agosto, che riporta un dettagliato servizio sugli andamenti dei raccolti statunitensi,  dove è rientrato l'allarme per le alluvioni del Midwest che avevano messo in forse la produzione 2008. Si parla addirittura di raccolti record in Usa per il mais secondo "Borsa & Finanza" del 15 agosto, che si sofferma anche sui raccolta di soia in India, superiori alle attese.

Le cose sembrano andar bene anche in Italia, anche se il merito non è dei soli cereali. Le stime elaborate dall'Istat sull'andamento del Pil (produzione interna lorda) nel secondo semestre dell'anno, danno infatti l'agricoltura in progresso. Una situazione in controtendenza rispetto ad altri settori produttivi del Paese, come commenta "Italia Oggi" del 15 agosto. E fra le note positive c'anche la crescita del turismo enogastronomico, che a quanto afferma "Italia Oggi" del 20 agosto, riesce persino a superare moda e arte.

 

Ancora multe latte

Gli allevamenti, invece, sono alle prese ancora una volta con i problemi delle multe latte dopo che Agea ha inviato in questi giorni i consuntivi per la campagna 2007-2008. Nella sola provincia di Vicenza, come ricorda "Il giornale di Vicenza" del 13 agosto, il conto è salato: 48 milioni.

Intanto a Reggio Emilia ci si prepara a realizzare la "Borsa dei suini", grazie all'insediamento in questa città della Commissione unica per la determinazione dei costi di produzione, uno dei pilastri che con la mediazione del ministro Zaia è stato messo a punto per risollevare le sorti della suinicoltura italiana. Che nelle sue “sofferenze” trascina anche il prosciutto con i produttori alle prese con costi in aumento e prezzi in calo, come racconta “Panorama” in edicola il 28 agosto.

Poche le proccupazioni per la nascita della "bistecca artificiale", una curiosità scientifica della quale si sono a lungo occupati giornali e media televisivi dopo Ferragosto. Per chi volesse approfondire l'argomento, segnaliamo gli articoli pubblicati su "La Repubblica" del 21 agosto. Preoccupa invece l’allarmismo con il quale vengono periodicamente riprese le tesi di taluni ambientalisti  secondo i quali l’allevamento delle vacche sarebbe tra i principali motivi dell’inquinamento della Terra. Questa volta se ne occupa “La Stampa” del 29 agosto con un articolo il cui titolo la dice lunga: “una mucca inquina come un auto”

 

Spirale prezzi

Fra i temi che più hanno occupato le pagine nell'ultimo scorcio delle vacanze degli italiani rientra a pieno diritto quello dei prezzi. Delle zucchine (chissà perché, vengono sempre tirate in ballo, quasi fossero la base della nostra alimentazione), del pane, della pasta, e di ogni altro prodotto che ogni giorno viene messo sulle nostre tavole. Un allarme generale sulla "speculazione prezzi" che ha preso il via dopo il calo dei prezzi dei cereali, grano in testa. Che si pretendeva seguito dal calo di pasta e pane. “Prezzi, l’allarme del Tesoro” strilla il “Corriere della Sera” del 21 agosto, cui fa eco “Il Giornale” del 26 agosto con un articolo sulla lotta agli aumenti. E di allarme in allarme arriva anche la proposta dei consumatori di proclamare la giornata di sciopero del pane, come racconta “Libero Mercato” dello stesso giorno. E come se non bastasse ecco arrivare le previsioni dell’American Farm Bureau, illustrate da “Libero Mercato” del 27 agosto, che danno per certo un futuro aumento del 10% nel prezzo delle carni avicole. A salvare i consumatori arriva però il servizio sms del quale parla il “Corriere della sera” del 29 agosto. Ma a crescere non sono solo i prezzi al consumo, ma anche quelli alla produzione, argomento del quale si occupa “Il Messaggero” del 29 agosto. E finalmente ci si accorge che nella spirale prezzi non sono colpiti solo i consumatori, ma anche i produttori agricoli.