Bayer CropScience ha saputo fronteggiare le difficoltà di tale scenario, consolidando nel 2006 la propria posizione tra i leader del settore e chiudendo con un risultato d’esercizio positivo ed un fatturato di 187,8 milioni di Euro.
In particolare la Divisione Environmental Science – con la quale Bayer CropScience opera nei mercati non agricoli – ha registrato nel 2006 un andamento positivo, incrementando ulteriormente volume d’affari e quote di mercato.
La Divisione si è così rafforzata nel ruolo di leader in diversi segmenti, con i marchi delle Business Unit ES-Consumer (Confidor, Decis, Folicur e Bayfolan) ed ES-Professional (K-othrine, K-obiol, MaxForce e Solfac).
Il 2007 ha evidenziato un inizio d’anno positivo, caratterizzato dalla stagione precoce e dall’aumento delle superfici coltivate a grano e cereali; la stagione è quindi proseguita con un aumento dell’impiego di fungicidi per il controllo dell’oidio e della botrite della vite, e dell’impiego di insetticidi.
L’impegno di Bayer CropScience nell’innovazione e nell’ampliamento della gamma offerta è proseguito con l’immissione sul mercato di nuovi importanti prodotti:
Divisione Crop Protection
· Hussar maxx, erbicida per il frumento
· Merlin expert, erbicida per il mais
· Poncho, insetticida per la concia del seme di mais
Divisione Environmental Science
· Baythion Esca formiche
· Confidor Spray, insetticida
· Quick-Bayt Spray, per il controllo delle mosche in ambito rurale
· Aqua K-Othrine, per il controllo delle zanzare in ambito urbano
Continua inoltre con un forte impegno l’attività di sperimentazione e registrazione, che consentirà di ottenere l’ingresso di nuove molecole e di migliorare ulteriormente l’efficienza del processo di sviluppo.
Tra questi diversi prodotti:
· R6 Erresei Albis, fungicida per il controllo della peronospora della vite
· Laudis, diserbante per il mais
· Confidor O-TEQ, insetticida caratterizzato da una formulazione innovativa.
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Fonte: Bayer CropScience