"Lo scandalo dei mangimi convenzionali tedeschi alla diossina sta determinando un significativo aumento dei consumi di prodotti biologici in Germania". Lo sottolinea la Federbio, Federazione italiana agricoltura biologica e biodinamica commentando i risultati di un sondaggio dell'Istituto Emnid, che ha rilevato che quasi un terzo dei consumatori tedeschi non si fida più dei prodotti convenzionali e acquista solo quelli biologici. 

"La reazione dei consumatori in Germania allo scandalo diossina - commenta il presidente di Federbio, Paolo Carnemolla - sta comportando una crescita importante degli acquisti di prodotti biologici ed il settore sta rispondendo con efficienza a questo aumento della domanda, con la sola eccezione del comparto avicolo"

"La zootecnia biologica in Italia - continua Carnemolla - è stata penalizzata da scelte ideologiche sul versante normativo e dalla totale assenza di una strategia di crescita nell'ambito dei piani di sviluppo rurale regionali". 

"Da tempo - conclude Carnemolla - Federbio chiede al ministero ed alle regioni di condividere un piano d'azione dedicato alla zootecnia biologica: è una vera follia non sviluppare la zootecnia in un Paese dove quasi il 70% della superficie biologica è foraggiera e cerealicola".