Gocce di latte: news dal mondo dei latticini

Il gruppo svizzero Nestlé è attualmente il maggior produttore di prodotti lattiero-caseari a livello mondiale. Seguono a ruota i due gruppi francesi Danone e Lactalis. E' probabile che, già dall’anno prossimo, si affacci al mercato un nuovo gigante, la Friesland-Campina. Nel caso ci fosse il via libera dall'Antitrust europeo alla fusione tra le due mega-cooperative olandesi, la Fiesland Frico Domo e la Campina Melkunie, a loro volta risultato di una lunga serie di fusioni, il nuovo gruppo risulterebbe il quarto più grande al mondo con un turnover di 8,8 miliardi di euro.

 

Aumenta, anche nel 2007, il consumo di formaggio pro capita in Germania. Secondo l'Agenzia Federale per l'Agricoltura e l'Alimentazione (Ble) il consumo nel 2007 ha toccato quota 22,2 kg per capita, circa 200 g in più rispetto all’anno precedente.

 

Una nuova ricerca da parte di Eurostat ha evidenziato l'andamento della zootecnia comunitaria (UE 27) nel 2005. Secondo i dati degli esperti il numero di vacche nell'Ue è circa 25 milioni di capi, considerato inferiore rispetto al 1995 (di cui però non si hanno dati certi per mancanza di informazione statistica da parte di alcuni nuovi paesi membri). I dati indicano un calo del numero di bovini e del numero di aziende con animali. Dall'altra parte però si è assistito ad un aumento della dimensione media aziendale, nonché della produzione media di latte per capo.

 

Le esportazioni neozelandesi di lattiero-caseari hanno segnato in luglio un buon incremento in termini quantitativi inoltre, il prezzo medio per tonnellata di prodotto ha registrato una crescita di oltre il 30% rispetto all’anno precedente. In termini di valore quindi, le esportazioni hanno totalizzato circa 294 milioni di euro, il 44% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

 

Parmalat Australia ha lanciato sul mercato australiano il latte Paul Zymil, privo di lattosio, di glutine e con il 39% del fabbisogno di calcio per l’uomo. In questo modo l’azienda si rivolge a quel target di consumatori che presentano problemi con la digestione del latte derivato proprio dalla impossibilità di digerire il lattosio. Secondo le stime presentate circa un terzo degli australiani presentano problematiche varie nella digestione del latte.

 

Secondo il direttore esecutivo di Fonterra, Andrew Ferrier, i prezzi dei prodotti lattiero-caseari continueranno a ridursi nel breve periodo prima di riprendere a crescere. L’eventuale incremento dei prezzi, secondo lui, non ci sarà prima della metà del 2009.