Latte intero in polvere: cresce la richiesta
La domanda di latte intero in polvere nel mercato internazionale è prevista in aumento durante il 2008. Nel 2007 i più grandi esportatori mondiali, Europa, Nuova Zelanda, Australia, USA e Argentina, hanno esportato un totale di 1.249 milioni di tonnellate, circa 200 mila tonnellate in meno rispetto al 2006. In diversi casi, la riduzione del volume dell’export è stata causata non tanto da una riduzione della domanda, ma dalla indisponibilità di prodotto presso i produttori, il che ha causato una lievitazione dei prezzi. A quanto pare, la Nuova Zelanda non ha disponibilità sufficiente di prodotto per coprire la domanda internazionale, per cui si prevede un aumento dei volumi esportati da parte degli altri paesi, tra cui l’Europa che già nei primi due mesi del 2008 ha esportato 65.000 tonnellate di prodotto.
 
Austria: cala il prezzo del latte alla stalla
Berglandmilch, la più grande latteria austriaca, ha ridotto il prezzo alla stalla pagato ai propri fornitori di latte a partire dal primo maggio scorso. La riduzione del prezzo è stata di 1,8 centesimi di euro. In questo modo, un litro di latte al 4,2% di grasso e 3,4% di proteine viene ora pagato 44,77 (alta Austria) e 44,27 (bassa Austria) centesimi al chilogrammo compreso l'Iva.
 
Fonterra, dairy for life
I più grandi clienti di Fonterra in Europa, USA, Giappone e Australia, non saranno obbligati ad usare la nuova piattaforma on line di vendita del latte in polvere. Questi clienti continueranno ad acquistare attraverso degli accordi bilaterali.
 
Belgio: il formaggio piace sempre più
Aumentano i consumi di formaggi in Belgio. Nel 2007, il consumo medio pro capita è stato, esclusi i formaggi freschi, di 11,93 chilogrammi, l’1,5% rispetto al 2006. La spesa complessiva per i formaggi per il consumo è stata di 99 euro per un prezzo medio di 8,28 €/kg.
 
Cresce l'export di formaggio verso la Repubblica Ceca
La riduzione della produzione interna di formaggio nella Repubblica Ceca ha portato ad un forte aumento delle importazioni nel 2007. Secondo il ministro dell’agricoltura le importazioni sono state del 33% superiori rispetto all’anno precedente e hanno inciso per circa il 40% dei consumi.
 

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