Secondo uno studio della Direzione generale agricoltura e sviluppo rurale della Commissione europea relativo al periodo 2007-2013, la produzione europea di carne bovina è in calo, al contempo dovrebbero aumentare le importazioni dal Sudamerica. Si stima che la produzione di carne bovina imbocchi una lunga strada discendente che nel 2013 porterà la Ue a produrre in tutto 7,7 tonnellate contro gli 8,1 del 2006. Una considerazione che è figlia dell'attuale situazione e parte da un assunto fondamentale, ovvero che il patrimonio bovino da latte è in calo (tra il 1999 il 2005 è stata calcolata una riduzione pari al 30% del patrimonio totale di vacche da latte). Il numero stesso delle vacche nutrici è diminuito per effetto della Pac: dal 2000 a oggi vi è stato un taglio pari a 0,2 milioni di capi all'anno. A conferma della stima Ue, la Commissione europea ricorda come nel 2005 la carne bovina abbia segnato un -5% rispetto al 1999. Se da un lato si prevede una diminuzione della produzione di carne bovina, dall'altro lato i consumi dovrebbero tenere in virtù di una crescita delle importazioni dal Sudamerica e di una probabile stabilità dei prezzi del made in Europe.