I forum on line stanno rimpiazzando i bar per gli agricoltori statunitensi
"Martinsville, Ohio: La fattoria di Ed Winkle ha 127 anni. Lui sta controllando gli ultimi post sul suo forum preferito. I consigli sul web di altri agricoltori l'hanno aiutato a incrementare la sua produzione di mais e soia, a trovare un mercato migliore per le sue produzioni, ad imparare a riparare motori ed a trovare buoni pneumatici per il suo trattore (...)"
L'idea di approfondire come sta evolvendo l'utlizzo di Internet nelle aziende agricole si è "riaccesa" leggendo un articolo pubblicato su CNN.com dal titolo "Web forum replacing coffee shops for farmers". La storia di Ed Winkle è condivisa da altre centinaia di migliaia di agricoltori. Alcuni forum dedicati all'agricoltura negli Stati Uniti contano oltre 30.000 utenti registrati. La divisione internet del "Farm Journal Media" afferma che il traffico internet è duplicato fra Ottobre 2005 e Ottobre 2006, in particolare con la crescita dei forum on line. "Il sito Agriculture.com ha incrementato le visite del 20-25% nel corso dell'ultimo anno", aggiunge il direttore editoriale John Walter, "e il tempo speso on line è arrivato a 11 minuti in media". Entrambi i siti sono ad accesso gratuito, supportati dalla pubblicità on line. Gli utilizzi maggiori dei siti Internet agricoli statunitensi sono rivolti all'acquisto di sementi, alla ricerca di informazioni su ricambi, trattori, agricoltura di precisione, dati di mercato.
Le statistiche ufficiali descrivono anch'esse una crescita costante della diffusione di Internet in azienda agricola. Nel report "Farm Computer Usage and Ownership"(1), redatto dal Nass, National Agricultural Statistics Service, Agricultural Statistics Board, del Dipartimento per l'agricoltura degli States (USDA) le aziende agricole statunitensi connesse ad internet sono 51% (erano 48% nel 2003). La percentuale si eleva al 59% per le aziende con fatturato(2) compreso fra $100,000 e $249,999 ed al 72% per le aziende con fatturato(2) superiore a $250,000. Senza differenze sostanziali, la propensione al web delle diverse tipologie di aziende: 52% delle aziende con produzioni vegetali, contro il 50% di quelle a vocazione zootecnica dispongono di computer connessi alla rete.
Dal cotton alla betterave à sucre
Lasciandoci l'oceano alle spalle e atterrando al Paris-Charles de Gaulle, raggiungiamo la sede dell'Acta Informatique, a 10 minuti dalla sede del ministero dell'agricoltura francese. L'associaizone rende disponibili i dossier dell'incontro "Les utilisations de l'informatique et d'Internet en Agriculture - Decembre 2006" ("Gli utilizzi dell'informatica e di Internet in agricoltura"). (3)
La ricerca "Structures 2005" realizzata dal ministero dell'agricoltura francese e presentata da uno dei maggiori portali d'oltralpe per il settore primario ha preso in considerazione un campione di 22.144 aziende. I dati presentati fanno riferimento all'universo di 367.176 aziende agricole censite in Francia nel 2003, con un -5.62% nel 2005 (346.325 unità). 105.000 aziende sono connesse a Internet per uso professionale, con una crescita di oltre il 50% in due anni (erano 70.500). La considerazione del dato per tipologia di coltura evidenzia come aziende cerealicole e viticole siano le maggiori fruitrici del web (rispettivamente, 37,97% e 34.87%); seguono le aziende dedite a policoltura-allevamento (33,47%) e frutticoltura (33,14%)
Un'ulteriore ricerca dedicata a "Equipaggiamento, utilizzo e attese degli agricoltori", realizzata da Tic-Agri basata sulla compilazione di 700 questionari da agricoltori e tecnici, ha contato i giorni spesi on line ogni mese: 12,4 giorni/mese per il meteo, 9,2 giorni/mese per leggere notizie di attualità agricola, 8,8 giorni/mese per visualizzare dati sulla zootecnia/allevamento, 8,1 giorni/mese per accedere a motori di ricerca per l'agricoltura. L'iscrizione a mailing list e la partecipazione a forum on line sono stati evidenziati come i principali modi di fruizione di Internet (rispettivamente 70% e 23%)
84 agricoltori danesi su 100 sono connessi a Internet
Alcuni dati interessanti sono stati messi in luce da una ricerca effettuata in Danimarca da Landscentret.dk (4). Sono 37.000 le aziende agricole danesi con oltre 5 ettari di superficie. Su 100 agricoltori, 84 sono connessi a Internet, 74 usano Internet per attività collegate all'agricoltura, 59 sono on line almeno una volta alla settimana, 21 sono on line tutti i giorni. Inoltre, 43 hanno ADSL, 13 usano ISDN, 28 usano modem; del 57% senza broadband, 21 vivono in luoghi non raggiunti dal servizio, 21 non sanno se possono attivarla ADSL, 15 potrebbero avere l'adsl ma non la richiedono.
Internet e l'agricoltura di casa nostra
Non esistono (ahimé...) statistiche ufficiali sulla diffusione di Internet in azienda agricola. Leggiamo ciononostante dati confortanti sul crescente numero di famiglie italiane connesse a Internet.
Parallelamente, cresce l'estensione media delle aziende agricole (dai 6,13 del 2000 ai 7,35 ettari di SAU nel 2005) contro una riduzione del 19,74% del numero delle stesse (da oltre due milioni nel 2000 a 1.728.528 nel 2005), segno di una riduzione del fenomeno della polverizzazione. Inoltre, l'introduzione della norme della nuova Politica Agricola Comunitaria (ad esempio, la multifunzionalità) e l'analisi dei fatturati delle unità produttive (il 27,1% delle aziende produce l'89,2% del reddito lordo di gestione - dati Istat riferiti all'anno 2004) testimoniano la necessità che l'azienda agricola diventi sempre di più un'impresa al passo coi tempi, anche dal punto di vista dell'innovazione tecnologica e dell'apertura ai nuovi media per la raccolta di informazioni.
Alcuni dati per inquadrare lo stato dell'arte di Internet per l'agricoltura in Italia
Sono oltre 36.000 gli utenti iscritti e profilati che ricevono il Settimanale Agronotizie(5) nella propria casella di posta elettronica ogni venerdì.
Esistono inoltre vari forum on line molto attivi: da Forum-macchine.it www.forum-macchine.it, che conta oltre 10.000 discussioni attive e quasi 9.000 utenti, fino a I.D.A. (It.Discussioni.Agricoltura) con quasi 6.000 discussioni attive.
E allora, cosa facciamo?
Senza guardare con malinconia allo sviluppo di Internet in altri paesi, è necessario che il mondo agricolo possa trovare on line un mole sempre maggiore di informazioni disponibili, per creare un circolo virtuoso nella condivisione della conoscenza. C'è fermento sul web agricolo: portali d'informazione quotidiana, forum, newsletter sono ormai alla portata del mouse di tutti gli operatori. E' auspicabile che nel futuro (a breve...) il web non sia più vissuto in modo passivo, ma sempre di più partecipativo ed interattivo.
L'autore è redattore di Agronotizie.it e AgricolturaOnWeb.info
Note:
(1) Ricerca con riferimento all'arco temporale 2003-2005
(2) inteso come "sales and government payments"
(3) in Francia si utilizza il termine "Exploitation Agricole" per indicare un'unità produttiva agricola. Per semplicità, si è utilizzato nel testo il termine "Azienda agricola"
(4) Dati della statistica: Anno 2005 - Interviste a 1.500 agricoltori - risposte da 1.106
(5) Agronotizie.it è il settimanale on line di cui l'autore è Responsabile di redazione. Appartiene ad Image Line Network, la rete di portali per l'agricoltura
"Martinsville, Ohio: La fattoria di Ed Winkle ha 127 anni. Lui sta controllando gli ultimi post sul suo forum preferito. I consigli sul web di altri agricoltori l'hanno aiutato a incrementare la sua produzione di mais e soia, a trovare un mercato migliore per le sue produzioni, ad imparare a riparare motori ed a trovare buoni pneumatici per il suo trattore (...)"
L'idea di approfondire come sta evolvendo l'utlizzo di Internet nelle aziende agricole si è "riaccesa" leggendo un articolo pubblicato su CNN.com dal titolo "Web forum replacing coffee shops for farmers". La storia di Ed Winkle è condivisa da altre centinaia di migliaia di agricoltori. Alcuni forum dedicati all'agricoltura negli Stati Uniti contano oltre 30.000 utenti registrati. La divisione internet del "Farm Journal Media" afferma che il traffico internet è duplicato fra Ottobre 2005 e Ottobre 2006, in particolare con la crescita dei forum on line. "Il sito Agriculture.com ha incrementato le visite del 20-25% nel corso dell'ultimo anno", aggiunge il direttore editoriale John Walter, "e il tempo speso on line è arrivato a 11 minuti in media". Entrambi i siti sono ad accesso gratuito, supportati dalla pubblicità on line. Gli utilizzi maggiori dei siti Internet agricoli statunitensi sono rivolti all'acquisto di sementi, alla ricerca di informazioni su ricambi, trattori, agricoltura di precisione, dati di mercato.
Le statistiche ufficiali descrivono anch'esse una crescita costante della diffusione di Internet in azienda agricola. Nel report "Farm Computer Usage and Ownership"(1), redatto dal Nass, National Agricultural Statistics Service, Agricultural Statistics Board, del Dipartimento per l'agricoltura degli States (USDA) le aziende agricole statunitensi connesse ad internet sono 51% (erano 48% nel 2003). La percentuale si eleva al 59% per le aziende con fatturato(2) compreso fra $100,000 e $249,999 ed al 72% per le aziende con fatturato(2) superiore a $250,000. Senza differenze sostanziali, la propensione al web delle diverse tipologie di aziende: 52% delle aziende con produzioni vegetali, contro il 50% di quelle a vocazione zootecnica dispongono di computer connessi alla rete.
| Farm Computer Usage and Ownership Aziende con produzioni vegetali: 52% sono connesse a Internet In particolare: - Cereali e semi oleosi: 56% - Cotone: 59% Aziende con produzioni animali: 50% sono connesse a Intenet In particolare: - Beef Cattle: 44% - Dairy: 48% |
Lasciandoci l'oceano alle spalle e atterrando al Paris-Charles de Gaulle, raggiungiamo la sede dell'Acta Informatique, a 10 minuti dalla sede del ministero dell'agricoltura francese. L'associaizone rende disponibili i dossier dell'incontro "Les utilisations de l'informatique et d'Internet en Agriculture - Decembre 2006" ("Gli utilizzi dell'informatica e di Internet in agricoltura"). (3)
La ricerca "Structures 2005" realizzata dal ministero dell'agricoltura francese e presentata da uno dei maggiori portali d'oltralpe per il settore primario ha preso in considerazione un campione di 22.144 aziende. I dati presentati fanno riferimento all'universo di 367.176 aziende agricole censite in Francia nel 2003, con un -5.62% nel 2005 (346.325 unità). 105.000 aziende sono connesse a Internet per uso professionale, con una crescita di oltre il 50% in due anni (erano 70.500). La considerazione del dato per tipologia di coltura evidenzia come aziende cerealicole e viticole siano le maggiori fruitrici del web (rispettivamente, 37,97% e 34.87%); seguono le aziende dedite a policoltura-allevamento (33,47%) e frutticoltura (33,14%)
| Altre informazioni In Francia esistono vari sistemi informativi via newsletter Le Mèl Agricole: 36.000 abbonati Agrisalon: 25.000 abbonati Du côté du web: 24.000 abbonati |
84 agricoltori danesi su 100 sono connessi a Internet
Alcuni dati interessanti sono stati messi in luce da una ricerca effettuata in Danimarca da Landscentret.dk (4). Sono 37.000 le aziende agricole danesi con oltre 5 ettari di superficie. Su 100 agricoltori, 84 sono connessi a Internet, 74 usano Internet per attività collegate all'agricoltura, 59 sono on line almeno una volta alla settimana, 21 sono on line tutti i giorni. Inoltre, 43 hanno ADSL, 13 usano ISDN, 28 usano modem; del 57% senza broadband, 21 vivono in luoghi non raggiunti dal servizio, 21 non sanno se possono attivarla ADSL, 15 potrebbero avere l'adsl ma non la richiedono.
Internet e l'agricoltura di casa nostra
Non esistono (ahimé...) statistiche ufficiali sulla diffusione di Internet in azienda agricola. Leggiamo ciononostante dati confortanti sul crescente numero di famiglie italiane connesse a Internet.
Parallelamente, cresce l'estensione media delle aziende agricole (dai 6,13 del 2000 ai 7,35 ettari di SAU nel 2005) contro una riduzione del 19,74% del numero delle stesse (da oltre due milioni nel 2000 a 1.728.528 nel 2005), segno di una riduzione del fenomeno della polverizzazione. Inoltre, l'introduzione della norme della nuova Politica Agricola Comunitaria (ad esempio, la multifunzionalità) e l'analisi dei fatturati delle unità produttive (il 27,1% delle aziende produce l'89,2% del reddito lordo di gestione - dati Istat riferiti all'anno 2004) testimoniano la necessità che l'azienda agricola diventi sempre di più un'impresa al passo coi tempi, anche dal punto di vista dell'innovazione tecnologica e dell'apertura ai nuovi media per la raccolta di informazioni.
| Agronotizie.it Settimanale on line sulle novità per l'agricoltura 36.000 lettori iscritti 453.000 pagine viste a Gennaio 2007 |
| Agri-forum.it Il punto di incontro web per gli operatori del settore Interventi: 3.817 |
| Forum on line sulle Macchine Dati al 28 febbraio 2007, h. 16:44 Discussioni: 10.474 Messaggi: 222.888 Utenti: 8.663 |
| I.D.A. It.Discussioni.Agricoltura Nato nell'aprile 2000 Discussioni: 5.788 |
Sono oltre 36.000 gli utenti iscritti e profilati che ricevono il Settimanale Agronotizie(5) nella propria casella di posta elettronica ogni venerdì.
Esistono inoltre vari forum on line molto attivi: da Forum-macchine.it www.forum-macchine.it, che conta oltre 10.000 discussioni attive e quasi 9.000 utenti, fino a I.D.A. (It.Discussioni.Agricoltura) con quasi 6.000 discussioni attive.
E allora, cosa facciamo?
Senza guardare con malinconia allo sviluppo di Internet in altri paesi, è necessario che il mondo agricolo possa trovare on line un mole sempre maggiore di informazioni disponibili, per creare un circolo virtuoso nella condivisione della conoscenza. C'è fermento sul web agricolo: portali d'informazione quotidiana, forum, newsletter sono ormai alla portata del mouse di tutti gli operatori. E' auspicabile che nel futuro (a breve...) il web non sia più vissuto in modo passivo, ma sempre di più partecipativo ed interattivo.
L'autore è redattore di Agronotizie.it e AgricolturaOnWeb.info
Note:
(1) Ricerca con riferimento all'arco temporale 2003-2005
(2) inteso come "sales and government payments"
(3) in Francia si utilizza il termine "Exploitation Agricole" per indicare un'unità produttiva agricola. Per semplicità, si è utilizzato nel testo il termine "Azienda agricola"
(4) Dati della statistica: Anno 2005 - Interviste a 1.500 agricoltori - risposte da 1.106
(5) Agronotizie.it è il settimanale on line di cui l'autore è Responsabile di redazione. Appartiene ad Image Line Network, la rete di portali per l'agricoltura
