Tecniche agronomiche e innovazione varietale per avere albicocche e pesche di qualità e di aspetto attraente. Di questo si è parlato lo scorso 20 giugno a Imola (Bo), presso la sede di Astra Unità operativa Mario Neri, alla mostra pomologica organizzata dal Crpv di Cesena.
L'iniziativa si inserisce nelle mostre pomologiche frutticole 2014 che tradizionalmente il Crpv di Cesena organizza e promuove da diversi anni.
L'incontro è iniziato con i saluti di Elisabetta Marchetti, assessore all’Agricoltura del comune di Imola, per poi proseguire con l’intervento di Stefano Foschi, responsabile per il Crpv della sperimentazione e del miglioramento genetico sulle drupacee, che ha analizzato i diversi campioni varietali esposti.

Albicocche: il mercato le vuole rosse e buone
“Sempre di più nell'albicocco la tendenza è quella d'unire il bell'aspetto del frutto e il suo buon sapore - spiega Stefano Foschi -. Dobbiamo avere varietà che attraggano il consumatore per la bellezza del frutto e che poi siano veramente buone da mangiare, altrimenti il rischio è di creare sfiducia da parte del mercato e ridurre drasticamente i consumi. Nel periodo precoce abbiamo tre recenti varietà interessanti: Wonder Cot* (-28), Carmingo® Pricia* (-28) e Tsunami® EA5016* (-28). Sono l'alternativa ad Aurora*, che per diversi anni ha rappresentato la varietà di riferimento per questo periodo. A livello estetico i frutti mostrano un sovraccolore rosso molto esteso su fondo aranciato. Questa caratteristica è oramai un prerequisito fondamentale. A livello di sapore Wonder Cot* e Tsunami® EA5016* risultano essere migliori perchè più dolci ed aromatiche mentre Pricia* è più acida. E però vero che le prime due sono autoincompatibili e necessitano di impollinatori mentre Pricia* è autocompatibile".
 
"Nel periodo successivo abbiamo Luna Lunafull* (-24), Spring Blush® EA3126TH* (-24) e Carmingo® Primaya* (-22) - continua Foschi -.  Proseguendo nel calendario di maturazione troviamo Carmingo® Flopria* (-17) e Bora® BO90610010* (-17) che hanno evidenziato buona produttività e totale o parziale autocompatibilità. Da segnalare il loro sapore penalizzato da raccolte anticipate per la presenza di buccia acida.
Succesivamente abbiamo Big Red® EA4006* (-13), Carmingo® Mediabell* (-11) e Sweet Cot® Toyuda* (-11). Le prime due presentano bell’aspetto, buona tenuta in pianta e buona qualità dei frutti. L’ultima risulta essere di buon sapore ma priva di sovraccolore rosso.
Poi troviamo ancora Orange Rubis® Coloumine* (-8), Carmingo® Medaga* (-6), Emma® BO 03613001* (-8). Sono interessanti novità caratterizzate da elevate qualità organolettiche, bell’aspetto ed elevate pezzature dei frutti.
Infine troviamo Pieve* (+3), Gemma* (0) e Kioto* (+3). Sono varietà autofertili, di buon sapore, elevata tenuta, buona pezzatura e buon sapore".


Pesco: maturazione sempre più precoce e sovraccolore rosso ben esteso
"Nel pesco la tendenza è di anticipare ulteriormente il calendario di maturazione - prosegue Foschi - e di proporre frutti dal sovraccolore rosso cupo esteso sulla totalità della supercie su fondo giallo luminoso. Senza dimenticare naturalmente la qualità dei frutti e l'aroma. Troviamo quindi Pulchra* (-36) come novità dall’elevata precocità di maturazione. Presenta elevata produttività, buona pezzatura, bell’aspetto, buon sapore equilibrato ed aromatico e scarsa presenza di scatolato. Seguono Sagittaria* (-29), Bordò* (-28) e Early Fresh® (-26). Le prime due sono dotate di buona pezzatura, ottimo sapore equilibrato ed estesa sovraccolorazione della superficie del frutto. Infine abbiamo Extreme® 6 (-20), Sugar Time* (-18) e Extreme® 314".
 
"Nelle nettarine si presentano bene Big Bang® Maillara*, Extreme® Beauty e Rebus 28* - conclude Foschi -, dotate di elevata produttività, buon sapore subacido ed elevata pezzatura. Se però nelle prime due la percentuale di scatolato risulta essere ancora abbastanza abbondante, nella Rebus 28* esso risulta essere scarso".

Per maggiori informazioni sulla mostra pomologica e per richiedere il materiale divulgativo visitare www.crpv.it