"La nostra è un'agricoltura europea ed è un bene eliminare tutti gli ostacoli alla commercializzazione e alla libera circolazione dei prodotti all'interno dei confini dell'Unione. Il provvedimento passato oggi in Consiglio dei Ministri, che riguarda un settore importante come quello dei fertilizzanti, va nella direzione della liberalizzazione del commercio e nel rispetto dei principi comunitari."

Così il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Giancarlo Galan, interviene in merito al decreto legislativo di riordino e revisione della disciplina in materia di fertilizzanti approvato oggi.

 "Si tratta di un provvedimento che si è reso necessario - prosegue Galan - per allineare la normativa nazionale a quella comunitaria, soprattutto per quanto concerne il principio del mutuo riconoscimento dei fertilizzanti, i requisiti che questi devono possedere per essere immessi sul mercato e l'obbligo di informazione nei confronti della Commissione europea e degli altri Stati membri."

"Nella sostanza, a seguito delle modifiche apportate con il provvedimento approvato, un fertilizzante autorizzato in un Paese comunitario potrà essere commercializzato senza ulteriori richieste anche nel nostro Paese. Ovviamente, vale anche il principio opposto, in base al quale i fertilizzanti autorizzati nel nostro Paese – ha concluso il Ministro - possono essere posti in vendita su tutto il territorio dell'Unione."