Gli estratti vegetali come l’olio di garofano ed i sali, tra cui il bicarbonato di potassio e il silicato di sodio, possono rappresentare un valido strumento di difesa delle piante, tanto da arrivare a ridurre malattie ed insetti delle piante coltivate, integrando o sostituendo fungicidi e insetticidi. E’ quanto ha sperimentato il Centro SafeCrop in quattro anni di attività presso dell’Istituto agrario di San Michele e i cui risultati, in particolare per quanto riguarda la vite, sono stati presentati oggi nell’ambito di un convegno dedicato alle ultime conoscenze su malattie ed insetti. Il Centro per la ricerca e lo sviluppo di sistemi per la protezione delle piante a basso impatto sull’ambiente e sulla salute del consumatore è stato attivato nel 2003 dalla Provincia autonoma di Trento e chiuderà i battenti il 31 dicembre 2007. Le attività del centro, che ha puntato sulla ricerca innovativa orientata allo sviluppo di tecnologie atte a ridurre gli input chimici in agricoltura e ad usare metodi per la protezione delle piante a basso impatto, confluiranno però all’interno del Centro sperimentale, nel Dipartimento protezione piante. Nel corso del convegno (sintesi relazioni a richiesta) sono stati presentati i più recenti prodotti naturali e tecniche sostenibili per la dfesa dalle principali malattie della vite. E’ stata l’occasione per il Centro SafeCrop dell’Istituto di presentare le ultime conoscenze nel campo della patologia e della entomologia, attraverso la ricerca di base e applicata, le attività di sperimentazione e la collaborazione con il Dipartimento di Protezione della piante del Centro e i tecnici del Centro assistenza tecnica di San Michele.