Il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroambientali della Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna, con il sostegno finanziario di Syngenta Ltd., Basilea, ha realizzato, dal 1990, presso l’Azienda Agraria dell’Università di Bologna a Ozzano Emilia, una stazione di monitoraggio per l’analisi della presenza di agrofarmaci e fertilizzanti nelle acque di ruscellamento provenienti dai terreni agrari e nelle acque del rio drenante un bacino di 273 ha. Le ricerche di Ozzano Emilia comprendono uno studio di pieno campo a scala parcellare ed uno studio a scala di bacino, nel quale viene monitorata la qualità delle acque del rio che drena l’intero bacino in cui è situata l’azienda di Ozzano. Oltre a tali indagini, dal 1996 sono svolte prove di lungo termine, presso l’Azienda dell’Università a Cadriano (BO), per quantificare le perdite di diserbanti nelle acque di drenaggio tubolare. L’obiettivo delle prove è quello di studiare, sul lungo termine, i problemi ambientali legati all’impiego dei diserbanti, in particolare per valutare le perdite per ruscellamento (Ozzano) e la eventuale contaminazione delle acque di falda e di drenaggio sottosuperficiale (Cadriano).
Il confronto tra i risultati ottenuti nelle diverse prove a livello di bacino ed in pieno campo ha permesso di raggiungere una più completa e dettagliata comprensione dell’entità dei fenomeni ambientali legati all’inquinamento diffuso da erbicidi, fornendo importanti indicazioni sulle tecniche agronomiche in grado ridurre l’impatto sull’ambiente. Il database, inoltre, è stato utilizzato per la validazione di modelli matematici per la previsione delle perdite di erbicidi nelle acque di ruscellamento e di drenaggio.

Parole chiave
Qualità dell’acqua; Ruscellamento; Percolazione; Erbicidi.

Vicari A., Catizone P.

Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroambientali, Università di Bologna
alberto.vicari@unibo.it

Riassunto a cura di Aldo Ferrero, Anna Angela Saglia e Francesco Vidotto
Bologna, 5 aprile 2007 - Convegno organizzato in collaborazione con le "Giornate Fitopatologiche"