Per rendere più sostenibile la pratica del diserbo, la tecnica agronomica può operare essenzialmente nella riduzione degli input e nella messa in atto di misure di mitigazione. Per limitare gli input chimici si deve puntare a ridurre lo stock di semi nel terreno, favorire le emergenze in campo nei periodi di intercoltura, sfavorire l’insediamento delle malerbe dopo l’emergenza e diminuire la loro competizione nei confronti della coltura. La compatibilità ambientale della tecnologia diserbo si gioca non solo a livello di azioni all’interno del campo coltivato, ma anche con accorgimenti che interessano il biotopo agricolo nel suo complesso ed in particolare i margini dei campi. Tra questi accorgimenti l’inserimento delle fasce tampone è sicuramente la pratica di maggiore interesse.
Parole chiave
Integrated Weed Management System; Uso sostenibile degli erbicidi.
Masin R. (1), Otto S. (2), Zanin G. (1)
(1). Dipartimento di Agronomia Ambientale e Produzioni Vegetali, Università di Padova, Viale dell’Università, 16 - 35020 Legnaro (PD), Italy
(2). Istituto di Biologia Agroambientale e Forestale (IBAF-CNR), Viale dell’Università, 16 - 35020 Legnaro (PD), Italy
giuseppe.zanin@unipd.it
Riassunto a cura di Aldo Ferrero, Anna Angela Saglia e Francesco Vidotto
Bologna, 5 aprile 2007 - Convegno organizzato in collaborazione con le "Giornate Fitopatologiche"
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Fonte: Sirfi - Società italiana per la ricerca sulla flora infestante