Anche di questo si parlerà nel convegno “La confusione sessuale per il controllo delle tignole della vite: esperienze a confronto e prospettive per il Chianti Classico” che riterrà giovedì 15 marzo a S. Andrea in Percussina, San Casciano in Val di Pesa, Firenze, organizzato dal Cra-Isza, Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura, Consorzio Chianti Classico e Shin-Etsu Pheromones.
In questi ultimi anni il metodo si è radicato sull'intera area viticola trentina e si è diffuso in varie regioni italiane, Toscana compresa, evidenziando, nella generalità dei casi, un aumento di efficacia con l'estendersi, e il ripetersi negli anni, della sua applicazione.
In questo terzo incontro annuale sull'argomento, il confronto dell'esperienza toscana con quelle ben più articolate e mature del Trentino e del Vallese potrà dare la cifra di quanto il metodo possa oggi rappresentare un'opportunità per il Chianti Classico.
10.00 Saluto di benvenuto e introduzione ai lavori
Marco Pallanti, Presidente del Consorzio Chianti Classico
10.15 L'esperienza in Toscana
Andrea Lucchi, Entomologia Agraria, Università di Pisa
10.45 L'esperienza in Trentino
Mauro Varner e Luisa Mattedi, Gruppo Mezzacorona - Istituto Agrario San Michele all'Adige
11.15 La viticulture valaisanne en respectant les critères écologique et socio-économique
Augustin Schmid, Association Vitival, Canton du Valais
12.00 Discussione
12.30 Considerazioni conclusive
Bruno Bagnoli, Cra-Isza
13 Buffet
Giovedì 15 marzo 2007, Consorzio Chianti Classico - S. Andrea in Percussina, San Casciano in Val di Pesa, Firenze
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Fonte: Cra - Isza, Istituto sperimentale per la zoologia agraria