Con un fatturato di circa 200 milioni di euro e una quota di mercato di circa il 24% Bayer Cropscience Italia si può dire soddisfatta del risultato ottenuto nel 2004.

Questo è quanto emerso da un'intervista rilasciataci da Matthias Haug, amministratore delegato di Bayer Cropscience s.r.l., in occasione della conferenza stampa annuale di Bayer Cropscience sulla chiusura del bilancio dell'annata 2004, svoltasi di recente a Monheim, in Germania.

La fase di ristrutturazione operativa e di riorganizzazione delle risorse umane è terminato e in questi due anni il lavoro di consolidamento della posizione leader dell'azienda è stato quanto mai impegnativo.

I nuovi prodotti

Basti pensare ai nuovi prodotti che Bayer Cropscience ha lanciato sul mercato italiano nel 2004 e in questi primi mesi del 2005:

Success: insetticida di derivazione naturale a base di spinosad attivo contro diversi parassiti animali delle principali colture agrarie, floreali ed ornamentali lanciato in Italia all'inizio del 2004;

Euparen Multi: fungicida di contatto ad azione preventiva per la difesa da ticchiolatura, maculatura bruna, peronospore e diversi marciumi da magazzino che attaccano vite, pomacee, solanacee, cucrbitacee ed altre colture, autorizzato in Italia dalla primavera 2004

Previcur Energy: fungicida sistemico in formulazione innovativa e brevettata che unisce i principi attivi propamocarb puro e fosetyl puro per trattamenti ai semenzai, al terreno, attraverso la fertirrigazione e fogliari per diverse colture orticole il cui lancio è avvenuto all'inizio del 2005

Equip: diserbante post-emergenza per il controllo delle principali infestanti monocotiledoni del mais, la cui commercializzazione nel mercato italiano è iniziata nella primavera di quest'anno.

Per il 2005 è probabile la registrazione di Atlantis, un nuovo erbicida per il diserbo dei cereali autunno-vernini da infestanti graminacee e dicotiledoni.

Secondo Haug i primi quattro mesi del 2005 hanno evidenziato un mercato abbastanza stabile (il fatturato di Bayer Cropscience ha sostanzialmente mantenuto gli stessi livelli del 2004) benché ci sia stata una netta flessione delle supefici investite a frumento (circa -25%) e a mais (-10%) mentre c'è stato un incremento di semina di barbabietola da zucchero (+ 20%).

La Bayer è presente in Italia dal 1898 ed opera in tre settori distinti: quello della salute umana, quello dell'agrochimica e nell'ambito dei materiali innovativi.

Bayer Cropscience in Italia è la società del gruppo dedicata alle attività inerenti all'agricoltura, al giardinaggio, alla protezione dell'ambiente domestico e all'igiene e sanificazione ambientale.

In Italia, oltre alla sede di Milano, dispone di  uno stabilimento produttivo a Filago (BG) ed è in stretto contatto con gli agricoltori attraverso una capillare rete vendita e sette magazzini di riferimento, strategicamente distribuiti sul territorio nazionale.

Fa parte di Bayer Cropscience anche la business unit Bayer Environmental Science, la sezione dedicata alla produzione e commercializzazione di prodotti e servizi per il mercato hobbystico e per l'igiene ambientale.

Per ulteriori informazioni: www.bayercropscience.it