E’ stata inaugurata lo scorso 15 ottobre 2008 la centrale termica a cippato di legno realizzata presso l’Azienda Agricola Sperimentale Stuard (PR). La volontà di rendersi indipendenti dall’utilizzo di combustibili fossili e di avere un impatto sulla produzione di CO2 prossimo alla zero, si è concretizzata con l’installazione di una caldaia a legno cippato e con la realizzazione di un impianto arboreo per la produzione di biomassa della superficie di circa 2 ettari.
La caldaia, della potenza di 100 kW, è una macchina completamente automatica, a griglia fissa in grado di bruciare cippato con una umidità massima del 35%. Il calore prodotto, attraverso una mini rete di distribuzione, serve a riscaldare gli uffici dell’azienda agricola e due serre sperimentali dell’Istituto Agrario Bocchialini. Il cippato necessario al funzionamento della caldaia sarà ricavato dall’impianto di Short Rotation Forestry (SRF), che ricopre una superficie di circa 2 ettari.
Due sono state le tipologie di impianto adottate: piantagioni a taglio biennale e quinquennale, in questo modo l’azienda potrà collaudare i due sistemi per verificarne il migliore.  Il progetto è stato seguito dall’azienda Rinnova Green Energy s.r.l., società affiliata al Cner (Consorzio nazionale energie rinnovabili), che ha provveduto alla progettazione dell’intera centrale termica, della mini rete di teleriscaldamento, nonché delle piantagioni di biomassa legnosa.
Il progetto realizzato risulta essere un modello concretamente riproducibile in molte realtà agricole, industriali e pubbliche, dove la creazione di una semplice filiera legno energia, comporta enormi vantaggi sia economici che ambientali, primi fra tutti l’indipendenza da combustibili fossili e l’utilizzo di legno vergine prodotto sul territorio.
 
Alcuni dati:
Potenza caldaia: 100 kW
Umidità cippato: max 35%
Consumo cippato: 55 ton anno
Metano sostituito: 15.000 mc
Risparmio annuo: circa 8.000 €