Pesche e nettarine, trend positivo per l'anno in corso

Il consueto Convegno di Europech, tenutosi a Perpignan il 29 aprile 2009, offre l'occasione per uno scambio di informazioni, tra i principali paesi europei, relative alle prime stime di produzione 2009 delle drupacee. Per l'Italia, come di consueto, spetta al Cso - Centro servizi ortofrutticoli presentare i dati previsionali e a conclusione del convegno si riportano le prime indicazioni emerse.
Da fonte Europech, il livello produttivo europeo di pesche e nettarine ritorna, nel 2009, su livelli normali rispetto agli ultimi anni con un +5% rispetto alla produzione 2008, ma appena un + 1% rispetto alla media delle produzioni 2004-2007.
L'incremento rispetto all'anno scorso si registra in tutti i principali paesi produttori d'Europa, con un balzo in avanti particolarmente evidente per la Francia con +15%.
Il confronto comunque tra le prime previsioni 2009 e la media 2004-2007 evidenzia un calo di offerta in Italia e in Francia e un incremento in Spagna e Grecia.
Per quanto riguarda l'Italia, va comunque sottolineato che i dati vogliono esprimere solo un'indicazione della probabile entità dell'offerta 2009 in quanto, al momento, una stima produttiva più dettagliata è prematura a causa anche del ritardo di sviluppo dei frutti registrato in tutte le aree produttive, sia del Nord che del Sud.
Europech ha fornito anche dati previsionali relativi alle albicocche, per le quali si attende una produzione europea superiore del 12% rispetto a quella del 2008. Si stima un forte incremento della produzione in Francia, che recupera il deficit della precedente annata. Scendono al contrario l'Italia, -5% e la Spagna, -2%. Più pesante il calo in Grecia: -30% sul 2008.