L'utilizzo di varietà low chilling (a basso fabbisogno in freddo) di pesche e nettarine rappresenta un'interessante novità per i produttori frutticoli, soprattutto di fronte all'attuale evoluzione climatica mondiale, che porta inverni sempre più brevi e miti. In Italia vengono già distribuite alcune varietà, ancora in fase di sperimentazione, che permettono una produzione di pesche estive precoci affidabile e dalle elevate qualità organolettiche.

A queste varietà se ne aggiunge un'altra, proveniente dagli Stati Uniti dove è stata recentemente creata dal ricercatore Thomas Beckman dell'Ars (agenzia di ricerca scientifica del Dipartimento per l'Agricoltura statunitense). Questa varietà si chiama Gulfcrimson, e richiede solo 400 ore di freddo per fiorire e produrre i frutti.

A paragone, June Gold, una varietà di pesca molto diffusa negli Stati Uniti, richiede circa 650 ore in freddo e quindi produce raccolti insufficienti in anni in cui il freddo invernale è insufficiente per gradi o durata, un problema a cui si cerca di far fronte con la creazione di Gulfcrimson.

L'epidermide di Gulfcrimson si caratterizza per il colore di fondo giallo-arancio con sovracolorazione rossa intensa ed estesa su tutta la superficie del frutto. La forma dei frutti è rotonda con consistenza della polpa molto elevata (scarsa tendenza all'imbrunimento quando viene ammaccata o tagliata). Il periodo di maturazione di Gulfcrimson va dalla metà alla fine di maggio, lo stesso periodo che June Gold solitamente occupa sul mercato. La pesca sarà probabilmente utilizzata per il consumo fresco.

Le prove dei coltivatori su Gulfcrimson sono iniziate nel 2007, e le gemme saranno disponibili ai vivaisti per la produzione di alberi nel 2008. Il primo raccolto di pesche dovrebbe arrivare ai consumatori americani nel 2011, e i raccolti a pieno regime partire dal 2012.