In merito al comunicato odierno di Agrinsieme, il direttore di Agrea, l’Agenzia regionale per le erogazioni agricoltura dell’Emilia-Romagna, Nicodemo Spatari, precisa che l’Agenzia è stata tenuta a sospendere in via d’urgenza l’ordinario flusso di pagamento nei confronti dei beneficiari oggetto di segnalazione da parte di Agea, l’Agenzia nazionale per le erogazioni in agricoltura, a causa di attività operative da parte di organi di polizia giudiziaria.
La sospensione riguarda in Emilia-Romagna un numero limitato di beneficiari, circa il 3% del totale, continua la nota di Agrea. L’Agenzia è pronta a riprendere in qualsiasi momento le attività di erogazione qualora l’autorità competente disponga lo sblocco delle posizioni e l’autorizzi a procedere.
Gli Organismi pagatori delle Regioni hanno indicato il 31 marzo come termine ultimo entro il quale l’Autorità giudiziaria dovrà provvedere allo sblocco dei pagamenti. In caso contrario, dopo quella data verranno riprese le ordinarie attività di erogazione.
La sospensione riguarda in Emilia-Romagna un numero limitato di beneficiari, circa il 3% del totale, continua la nota di Agrea. L’Agenzia è pronta a riprendere in qualsiasi momento le attività di erogazione qualora l’autorità competente disponga lo sblocco delle posizioni e l’autorizzi a procedere.
Gli Organismi pagatori delle Regioni hanno indicato il 31 marzo come termine ultimo entro il quale l’Autorità giudiziaria dovrà provvedere allo sblocco dei pagamenti. In caso contrario, dopo quella data verranno riprese le ordinarie attività di erogazione.
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Fonte: Regione Emilia-Romagna
