"Se non si interviene subito con misure adeguate e realmente incisive, 50 mila imprese agricole rischiano di chiudere i battenti entro l' anno. Sarebbe un enorme danno economico: più di 10 miliardi di euro. Occorre ridurre i pesantissimi oneri produttivi, contributivi e burocratici che gravano sugli imprenditori agricoli che hanno visto, nel 2009, tagliati di oltre un quarto i loro redditi, come confermato oggi dall'Ue. Governo, Parlamento, Regioni devono capire che la situazione è drammatica e che non si può perdere ulteriore tempo". 

Così il presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi commenta la notizia resa nota da Eurostat secondo la quale dal 2000 al 2009 in Italia i redditi agricoli reali sono diminuiti del 36% contro una crescita del 5,3% nell'Unione europea.