E' stata istituita, con un decreto del Capo dipartimento Giuseppe Nezzo, una commissione ministeriale con funzioni ispettivo-contabili per verificare l’esatto ammontare delle somme impegnate dalla società Finbieticola SpA per finalità estranee agli interessi del settore bieticolo-saccarifero

La Commissione è stata istituita in ottemperanza alla sentenza del Tar del Lazio del 23 marzo 2010 n. 4583, la quale ordinava al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali di esercitare, entro il termine dei 90 giorni dalla notificazione della sentenza, i poteri di vigilanza e sanzionatori sul settore bieticolo-saccarifero, procedendo alla ricognizione delle somme oggetto di operazioni non coerenti con le finalità pubblicistiche dell’ente e al conseguente recupero delle somme eventualmente distratte.
In via cautelare, tutti gli atti di spesa della società Terrae SpA  (già Finbieticola SpA) rilevanti ai fini della corretta esecuzione della citata sentenza del Tar Lazio del 23 marzo 2010 n. 4583, saranno sottoposti alla vigilanza del Mipaaf.
La commissione è così composta: Eleonora Iacovoni, presidente; Claudia Radicchi e Mario D’Amico, componenti. La commissione, per l’espletamento delle attività istruttorie ed in ossequio al principio del giusto procedimento di cui alla legge 241 del 1990, è integrata con un rappresentante della società Terrae SpA e da un rappresentante dei bieticoltori riccorenti. La Commissione dovrà concludere i propri lavori entro il 26 maggio 2010.