'Ci vuole un impegno maggiore per il risanamento del suolo e per superare l'attuale condizione di dissesto idrogeologico. Sappiamo che i soldi a disposizione sono pochi. Bisogna vedere dove destinarli, a quali impegni, quali voci di spesa pubblica considerare prioritarie. Prima di ogni altra cosa, viene la difesa dell'ambiente, per garantire il futuro del pianeta, del nostro mondo comune'. Lo ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, rispondendo alla domande di alcuni studenti premiati nella XVII edizione del concorso 'Immagini per la terra' promosso da Green Cross Italia.
 
Legambiente: 'Il Paese ascolti le parole di Napolitano'
'Il governo e il paese intero ascoltino le parole del presidente. La duplice crisi che stiamo attraversando, quella climatica e quella economica, puo' tradursi in una straordinaria opportunita' di rilancio, se avremo il coraggio di potenziare gli investimenti nelle tecnologie pulite e nella tutela del territorio'. E' questo il commento di vittorio cogliati dezza, presidente nazionale di Legambiente, alle parole del presidente della Repubblica Napolitano sulle risorse da destinare all'ambiente nel nostro paese nonostante le ristrettezze imposte dalla crisi economica.
'Per creare nuova occupazione e rispondere, allo stesso tempo, alla piaga del dissesto idrogeologico e alla sfida della lotta al mutamento climatico occorre potenziare gli investimenti nella manutenzione del territorio e nelle nuove filiere industriali, in ricerca e innovazione. su questo fronte, l'Italia non puo' continuare a rimanere il fanalino di coda nelle trattative internazionali. 'Dare la precedenza all'ambiente' significa creare nuovi posti di lavoro, soprattutto per i giovani, oltre che investire in prevenzione, contrastando la cementificazione selvaggia, figlia non solo dell'illegalita' e dell'abusivismo, ma anche di una scriteriata pianificazione'.