'Provvedere, in tempi brevi, ad un effettivo rilancio del comparto, che preveda, da un lato, l'approvazione di opportuni provvedimenti che possano favorire l'alleggerimento dell'impatto dei relativi costi di produzione sugli agricoltori, dall'altro, l'incremento dello stanziamento dei fondi per una piu' efficace promozione commerciale dell'olio d'oliva italiano nel mondo, prendendo in considerazione, possibilmente, anche i paesi potenzialmente interessanti, dove sino ad ora non siamo ancora presenti'.
E' quanto propone la Confeuro che chiede 'urgente ed opportuno' rilancio del settore dell'olio di oliva.