In tre punti UnionAlimentari-Confapi (Unione nazionale della piccola e media industria alimentare) sintetizza il suo punto di vista circa le azioni di contenimento prezzi della filiera alimentare.
Il Presidente UnionAlimentari, Renato Bonaglia: 'Il sistema agroalimentare ha dimostrato grande prova di responsabilità collaborando fattivamente per ridurre l'impatto che gli aumenti dei costi di produzione potevano avere sul consumatore finale. Industria alimentare, Organizzazioni agricole e Distribuzione organizzata, coadiuvati dalle istituzioni, si sono interfacciate per giungere a soluzioni condivise. Prova ne è che l'incremento dei prezzi al consumo è assolutamente circoscritto rispetto agli effettivi rincari avvenuti a monte. Non abbiamo, però, riscontrato uno sforzo analogo da parte delle altre variabili che influiscono a determinare il prezzo finale: energia, carburanti e tariffe obbligate viaggiano incontrastati sui loro binari'.
Infine, è di questi giorni la notizia che la Grande distribuzione organizzata inserirà volontariamente un paniere di prodotti regolarmente in promozione: 'UnionAlimentari auspica che tale azione si svolga secondo un senso responsabile. I tagli prezzo che si avranno sullo scaffale, cioè, non dovranno gravare ulteriormente sull'industria di trasformazione che già contribuisce consistentemente alle attività promozionali e che, ricordo, sta mettendo in campo tutte le sue forze nello spazio di competenza per salvaguardare il potere d'acquisto del consumatore'.
Produzione primaria, industria di trasformazione, e distribuzione organizzata devono continuare a collaborare per contribuire insieme alla creazione di valore per il consumatore. Ciò nel pieno rispetto dei ruoli. Solo in questo modo la crescita economica ripartirà con slancio e garantirà un beneficio per l'intero sistema paese.