E’ disponibile il "Rapporto sull'andamento della stagione irrigua in Italia centro settentrionale" a cura dell'Inea - Istituto nazionale di economia agraria relativo al mese di giugno prodotto nell’ambito del progetto "Monitoraggio dei sistemi irrigui per le regioni centro-settentrionali". Il documento, prodotto con cadenza mensile, prevede l’analisi di: dati agro-meteorologici in relazione ai possibili impatti sulle colture agricole; informazioni sullo stato delle acque superficiali in riferimento alla disponibilità di corsi d’acqua e invasi connessi agli schemi irrigui presenti; principali implicazioni sul settore agricolo e delle eventuali azioni intraprese dagli Enti gestori e/o dalle Regioni per far fronte alle emergenze. Nell’ultima settimana di maggio e nella prima metà di giugno, significative precipitazioni hanno interessato l’intero territorio nazionale e, in particolare, le regioni settentrionali. Nelle aree nord-occidentali in maggio e giugno gli apporti temporaleschi hanno riportato i valori di pioggia su quelli normali del periodo e in particolare per giugno, già nei primi 15 giorni si sono superati gli apporti medi storici dell’intero mese. Nonostante l’ondata di calore che ha investito la Penisola nell’ultima decade del mese, le precedenti buone condizioni meteo hanno portato nelle aree nord-occidentali del territorio nazionale una mitigazione del deficit idrico complessivo registrato a partire da settembre 2006, riducendolo mediamente a circa il 10% nel bacino del Po. Ciò è risultato propizio per i cicli colturali irrigui che si trovano nel periodo di maggior vulnerabilità.