Numeri in crescita e ampia partecipazione di ricercatori ed esperti per le Giornate Fitopatologiche che si sono da poco concluse a Riccione (27-29 marzo).
Tradizionale appuntamento della fitoiatria italiana, quest’anno le Giornate hanno fatto registrare alcune importanti novità, per contenuti e svolgimento dei lavori.
Accanto al "Comitato Scientifico", da sempre preposto alla valutazione dei lavori sperimentali, per l’edizione 2006 è stato istituito il "Comitato di Indirizzo" per la definizione delle linee generali della manifestazione. Dal punto di vista organizzativo sono stati potenziati gli spazi di approfondimento e di dibattito – coordinati da "tecnici-animatori" – a partire dalle tematiche affrontate dai contributi sperimentali.
“Il bilancio di quest’edizione è molto positivo – commenta il professor Agostino Brunelli, Dipartimento di protezione e valorizzazione agroalimentare dell’Università di Bologna, coordinatore dell’evento – sia per quanto riguarda l'affluenza dei ricercatori, che per i temi trattati. Pur senza stravolgerla, è stata perfezionata una formula già utilizzata negli anni scorsi, ampliando la discussione e offrendo una risposta più articolata alle esigenze di tutti i soggetti coinvolti".
I numeri rispetto al passato sono in crescita: oltre 500 partecipanti, 192 lavori sperimentali presentati e riportati negli atti e 16 relazioni introduttive a cura di ricercatori provenienti anche dall’estero.
Le Giornate si sono sviluppate su tre sezioni tematiche centrali - Difesa dai fitofagi, Difesa dalle piante infestanti e Difesa dalle malattie – correlate ad approfondimenti su Applicazione dei prodotti fitosanitari e Prodotti fitosanitari negli alimenti e nell’ambiente, con un filo conduttore: la resistenza agli agrofarmaci.
“E’ il tema che ha percorso trasversalmente le tre giornate – spiega Brunelli -, accanto a quello della sicurezza e della normativa. Il convegno ha registrato l’evoluzione progressiva del mondo fitoiatrico verso modelli più razionali e più rispettosi dell’ambiente e della salute”.
Tra le novità presentate a Riccione, anche il sito dedicato alla manifestazione, raggiungibile all'indirizzo www.giornatefitopatologiche.it, che permette di effettuare ricerche sui lavori presentati alle Giornate Fitopatologiche in tutte le edizioni dal 1962 ad oggi, disponendo dei dati completi, fino alla pubblicazione dell’intero lavoro in formato PDF.
Grazie ai numerosi criteri di ricerca è possibile accedere alle informazioni di base di ogni lavoro (titolo, autori, abstract) e alle relazioni complete, scansionate e in PDF. “E’ uno strumento – dice Brunelli – che conserva la memoria del passato e favorisce la circolazione delle informazioni, ancora più accessibili”.
In attesa di sapere quale sarà la sede prescelta, l’appuntamento con le Giornate Fitopatologiche è è fissato nel 2008.

Per approfondimenti: GiornateFitopatologiche.it