Le Confagricoltura regionali dell’Emilia Romagna e della Lombardia esprimono il loro apprezzamento per la convocazione del Tavolo interregionale della filiera suinicola, voluto dalle rispettive amministrazioni regionali e svoltosi nella giornata di mercoledì 4 maggio, a Milano.
L’attenzione delle due Regioni in cui è maggiormente radicata la tradizione dell’allevamento suinicolo ed in cui si concentrano le maggiori produzioni rappresenta infatti un presupposto indispensabile per affrontare in maniera costruttiva, unitaria e in un’ottica di interprofessione la situazione di grave difficoltà in cui il comparto versa da anni e per garantire agli allevatori e più in generale all’intero comparto il necessario supporto sia finanziario che normativo.
E' però fondamentale che all’utile momento di confronto della giornata di mercoledì, nel corso del quale sono state dettagliatamente esaminate le questioni di maggiore rilevanza per la filiera ed i rappresentanti delle due Federazioni regionali hanno espresso le posizioni della nostra Organizzazione, facciano seguito delle azioni concrete a sostegno dei produttori suinicoli.
"Rinnoviamo pertanto il nostro invito, affinché le amministrazioni regionali dell’Emilia Romagna e della Lombardia sulla base delle esaminate questioni di maggiore rilevanza per la filiera, si facciano portatrici delle istanze del comparto suinicolo presso le istituzioni nazionali e comunitarie e, al tempo stesso, attivino in tempi rapidi le misure da un lato di accesso al credito e di priorità nella possibilità di utilizzo delle risorse comunitarie e dall’altro di semplificazione degli adempimenti burocratici e sanitari di loro competenza a carico degli allevatori, misure che non comporterebbero alcun costo per la pubblica amministrazione e rappresenterebbero un primo segnale positivo per il mondo produttivo".
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