Saranno in vigore a partire da metà dicembre (inizio del periodo tradizionalmente libero dagli insetti vettori in Italia e, perciò, considerato a basso rischio di trasmissione della malattia) le previsioni dell'accordo bilaterale sottoscritto dai servizi veterinari italiani e quelli francesi in materia di scambio di animali vivi sensibili alla Blue tongue. Oggetto dell'intesa è l'esportazione dalla Francia di capi destinati alla filiera produttiva italiana.
Per effetto del nuovo protocollo saranno autorizzate:
- l'introduzione in Italia di bovini di età superiore a 90 giorni, vaccinati contro i sierotipi 1 e 8, subito dopo la realizzazione della vaccinazione. Questa disposizione prevede, perciò, di accorciare di 60 giorni il periodo attualmente richiesto prima della partenza degli animali;
- l' introduzione in Italia di bovini non vaccinati o vaccinati per un solo sierotipo se l'arrivo degli animali avrà luogo 60 giorni prima della fine del periodo di inattività vettoriale in Italia.
La firma dell' accordo permette di fissare in Francia il calendario della campagna di vaccinazione di massa sull'intero territorio nazionale: la vaccinazione simultanea contro i sierotipi 1 e 8 sarà obbligatoria e avrà luogo durante il periodo invernale.
L'obiettivo fissato dal ministro dell'agricoltura francese Barnier è vaccinare tutti gli animali entro il 30 aprile 2009.