Aia latte: i mercati della settimana

Più movimentate si mostrano le piazze internazionali dove, anche per effetti monetari, prevale il segno negativo. Sulla piazza tedesca il prezzo dell'Edam scende di oltre cinque punti percentuali rispetto alla settimana precedente, mentre aumenta del 1,3% il prezzo del latte scremato in polvere. Il burro, rimane fermo in Germania, ma perde l'1,8% sulla piazza olandese. Le altre piazze mostrano tutte riduzioni di prezzo a causa del cambio euro – dollaro, a sfavore di quest’ultimo.

Il rafforzamento dello Zloty polacco nei confronti della moneta europea consente ai prodotti polacchi di rimanere su livelli di prezzo simili a quelli della settimana precedente, nonostante l’andamento negativo. Significativo, in Nuova Zelanda, la riduzione del prezzo del latte scremato, di oltre nove punti percentuali.

Per quanto riguarda i prodotti per l'alimentazione animale le piazze europee mostrano quasi tutte un andamento negativo ad eccezione del prezzo della soia quotata a Rotterdam che segna un leggero incremento rispetto alla settimana scorsa. In aumento i prezzi sui futures di mais aumenta dell'1,3% e la soia dello 0,9%.

 

 

Parliamo questa settimana delle consegne di latte e della produzione lattiero-casearia tedesca nel 2007 a confronto con l'anno precedente. Le consegne di latte da parte degli allevatori tedeschi sono state, nel 2007, di oltre un punto e mezzo superiori rispetto al 2006, posizionandosi a quota 27.604 migliaia di tonnellate. Le produzioni lattiero-casearie presentano, nella maggior parte, dati superiori rispetto all’anno precedente. Fanno eccezione il latticello, la  cui produzione è stata inferiore di quasi il 16%, il latte condensato (-2,9%) e la produzione di latte intero in polvere che si è ridotta di oltre cinque punti percentuali. Tra le categorie di produzione in aumento segnaliamo il latte scremato in polvere che aumenta di oltre il 16,5% e le caseine e caseinati che aumentano del 13,1%.