Ad esempio gli esportatori di formaggio dovrebbero pagare circa 1,9 € per ogni 100 kg, dato che mediamente per un kg di formaggio servono 10 kg di latte.
La tassa verrebbe applicata facendola pagare agli importatori, che si rivarrebbero sui loro fornitori. Questa norma è stata approvata dal Congresso nel 2002, ma non è mai stata applicata perché il Dipartimento Agricoltura considerava che potrebbe apparire come un trattamento discriminatorio, ma in base a quanto si legge sulla stampa statunitense pare che le intenzioni siano mutate.
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