Migliorare la redditività dei soci Aia attraverso il progetto Ovultest. Il progetto consiste nello sviluppare un analizzatore veloce per i cicli di predizione di ovulazione negli allevamenti usando un biosensore innovatore che rileverà la concentrazione degli ormoni estrogeno e progesterone nel latte durante la mungitura.  Un tale sistema ed i dati inerenti permetteranno all’allevatore di eseguire l’inseminazione nelle proprie vacche riducendo così le perdite economiche che deriveranno dalla riproduzione tardiva. Il sistema sarà progettato in modo semplice per facilitarne l’uso e dare nell’immediato i risultati identificando quotidianamente le vacche pronte per l’inseminazione.

Ruolo di Aia e Apa

L’introduzione nel sistema allevatoriale italiano di un nuovo metodo (biosensore) d’identificazione del calore nella bovina rappresenterà una innovazione di estrema importanza nell’economia dell’allevatore. L’Aia sarà l’organo detentore della licenza e promuoverà presso i soci il nuovo strumento. L’Associazione italiana allevatori avrà il compito di far registrare il marchio di quest’ultimo presso il ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. Gli allevamenti delle rispettive Apa rappresenteranno il campo di applicazione del processo attraverso i controllori del sistema allevatoriale, oltre che gli utilizzatori finali prioritari del biosensore.