Il Commissario europeo per l’agricoltura, Marianne Fischer Boel, ha dichiarato ai giornalisti, durante un incontro informale dei ministri dell’agricoltura a Porto, in Portogallo, il 17 settembre scorso, che la Commissione si augura che in futuro ci sia una più efficiente gestione e amministrazione delle quote latte da parte di alcuni dei Paesi membri. In particolare, essa ha fatto riferimento al sistema francese, definito “antiquato” poiché limita la distribuzione delle quote a seconda dei livelli di produzione che si verificano nelle varie regioni del paese. Inoltre ha precisato che la Commissione non ha in programma un aumento delle quote, come qualcuno ipotizzava dopo il buon andamento del mercato degli ultimi mesi. Nonostante ciò, è probabile che si possa decidere un leggero aumento per l’anno prossimo, dopo la pubblicazione a fine anno del rapporto sul mercato dei prodotti lattiero-caseari. Voce fuori da coro: il ministro olandese dell’agricoltura che ha dichiarato la propria intenzione, dopo essersi consultato con gli altri colleghi, di richiedere un aumento delle quote per il 2008 nell’ordine del 2 – 3 per cento.