Il convegno si pone come momento di confronto tra ministero, autorità europea per la sicurezza alimentare, istituzioni, università e soggetti impegnati sul campo. Oggigiorno, sempre più spesso, scienziati, tecnici ed operatori di filiera chiedono che la formazione specialistica risponda alle esigenze di una conduzione moderna e sicura di tutta la catena produttiva. Sulla base delle informazioni e dei pareri scientifici, i tecnici possono così operare negli ambiti della sorveglianza e del controllo quando procedure chiare e condivise indirizzano obiettivi e risultati concreti verso la sicurezza alimentare, a garanzia dei diritti del cittadino.
Il programma si svilupperà nella seguente maniera: dopo i saluti iniziali e l'introduzione ai lavori (ore 9,00), seguirà una tavola rotonda tra ministero della Salute, Efsa - Autorità europea per la sicurezza alimentare, Fnovi - Federazione nazionale ordini veterinari italiani, Facoltà di Medicina Veterinaria, Facoltà di Agraria, Regione Emilia Romagna, Regione Lombardia, Regione Toscana, Istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell'Emilia-Romagna, Aia -Associazione italiana allevatori, Anmvi, Csqa, Europass e Spip. Nel pomeriggio seguiranno gli interventi programmati a cura dei rappresentanti delle autorità e istituzioni presenti al convegno.
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