Secondo fonti Aia-Associazione italiana allevatori non ci sono cambiamenti sostanziali dei prezzi nazionali dei prodotti lattiero-caseari, monitorati dall’Osservatorio del latte di Cremona, che rimangono fermi ai livelli delle settimane scorse. Sulle piazze europee continua invece l’ascesa del burro: la piazza tedesca, ormai da diverse settimane, segna incrementi continui con un rialzo del +1,4% rispetto ad una settimana fa. Buona anche la performance sulla piazza olandese dove recupera circa l’1% e in Polonia dove segna +1,1%. Sostanzialmente fermo il prezzo sulla piazza neozelandese e quella americana. Cresce anche il latte in polvere che in Germania guadagna 5,8% e in Nuova Zelanda segna il +2,2%, dato, quest’ultimo, che risente in negativo degli effetti monetari.