La direzione di AIA segue con grande attenzione e preoccupazione i problemi relativi alla direttiva nitrati che, se applicata integralmente, così come pretende la Commissione europea, metterebbe in gioco la stessa sopravvivenza di migliaia di aziende in quelle aree del Nord Italia tra le più vocate d’Europa per la produzione di latte e carne, strategiche per il nostro agroalimentare. "E’ più che urgente – ha dichiarato il presidente Andena - un monitoraggio ambientale preciso, per impostare i necessari correttivi all’applicazione della normativa. E’ indispensabile un impegno particolare di Mipaaf, Ministero dell’Ambiente e Regioni per un’azione concreta ed efficace volta ad ottenere dall’Unione europea le modifiche necessarie a mettere la nostra zootecnia in condizioni di adeguarsi alla direttiva, a limitare le ricadute negative sull’intero comparto zootecnico, scongiurando nel contempo la temuta procedura di infrazione davanti alla Corte di Giustizia europea con il blocco delle risorse finanziarie del Piano di sviluppo rurale 2007–2013".