Fra i fattori che influenzano la produzione e la qualità dei cereali autunno-vernini vi sono la densità di semina, la concimazione, le attività di difesa e diserbo, nonché varietà, andamento climatico e rotazioni.
Per quanto riguarda la concimazione, essa si basa sul bilancio nutrizionale, considerate le produzioni attese, le caratteristiche dei terreni e le condizioni climatiche autunnali (dilavamento). L’azoto è l’elemento fondamentale in quanto ha un’incidenza diretta su produzione e qualità; altrettanto importante, per “produzioni di qualità”, è la distribuzione di Fosforo e Potassio. Il fabbisogno medio di N, P, K per 100 Kg di granella prodotto è quantificabile in 3,1 – 1,1 – 1,8 per Frumento duro, 2,9 – 1,0 – 1,8 per Frumento tenero, 2,8 – 0,9 – 1,7 per Frumento tenero panificabile superiore e infine in 1,8 – 0,6 – 1,1 per Orzo e Avena.
Nell’immagine in calce all’articolo sono presentate le epoche e le modalità di impiego dei prodotti Compo inseriti nel “Programma Grano”: Entec 25-15, Entec 26, Entec 13-10-20, Novammon 15-27, Basfoliar 34, Entec Fluid 28, Entec 46.
I prodotti Compo contengono Azoto stabilizzato, i cui vantaggi sono svariati:
- incrementi qualitativi e quantitativi delle produzioni;
- flessibilità nelle applicazioni dei fertilizzanti, epoche, numero di distribuzioni e tipologia di prodotto;
- spiccata efficienza del fertilizzante, con una riduzione dei quantitativi di azoto impiegati e quindi anche immessi nell’ambiente per dilavamento e massificazione;
- maggior assorbimento di azoto ammoniacale con vantaggi energetici;
- miglior assorbimento di fosforo e zinco, grazie all’acidificazione della rizosfera;
I prodotti con azoto stabilizzato risultano inoltre assolutamente innocui per le colture e nel rapporto pianta/uomo/ambiente. La stabilizzazione dell'azoto si ottiene con il 3,4 Dimetipirazolofosfato (DMPP), l'inibitore della nitrificazione sviluppato dalla ricerca BASF nel Centro Sperimentale per l'Agricoltura di Limburgerhof (Germania).
Per ulteriori informazioni: COMPO Agricoltura Spa - Via Marconato 8 - I-20031 Cesano Maderno MI www.compoagricoltura.it
Per quanto riguarda la concimazione, essa si basa sul bilancio nutrizionale, considerate le produzioni attese, le caratteristiche dei terreni e le condizioni climatiche autunnali (dilavamento). L’azoto è l’elemento fondamentale in quanto ha un’incidenza diretta su produzione e qualità; altrettanto importante, per “produzioni di qualità”, è la distribuzione di Fosforo e Potassio. Il fabbisogno medio di N, P, K per 100 Kg di granella prodotto è quantificabile in 3,1 – 1,1 – 1,8 per Frumento duro, 2,9 – 1,0 – 1,8 per Frumento tenero, 2,8 – 0,9 – 1,7 per Frumento tenero panificabile superiore e infine in 1,8 – 0,6 – 1,1 per Orzo e Avena.
Nell’immagine in calce all’articolo sono presentate le epoche e le modalità di impiego dei prodotti Compo inseriti nel “Programma Grano”: Entec 25-15, Entec 26, Entec 13-10-20, Novammon 15-27, Basfoliar 34, Entec Fluid 28, Entec 46.
I prodotti Compo contengono Azoto stabilizzato, i cui vantaggi sono svariati:
- incrementi qualitativi e quantitativi delle produzioni;
- flessibilità nelle applicazioni dei fertilizzanti, epoche, numero di distribuzioni e tipologia di prodotto;
- spiccata efficienza del fertilizzante, con una riduzione dei quantitativi di azoto impiegati e quindi anche immessi nell’ambiente per dilavamento e massificazione;
- maggior assorbimento di azoto ammoniacale con vantaggi energetici;
- miglior assorbimento di fosforo e zinco, grazie all’acidificazione della rizosfera;
I prodotti con azoto stabilizzato risultano inoltre assolutamente innocui per le colture e nel rapporto pianta/uomo/ambiente. La stabilizzazione dell'azoto si ottiene con il 3,4 Dimetipirazolofosfato (DMPP), l'inibitore della nitrificazione sviluppato dalla ricerca BASF nel Centro Sperimentale per l'Agricoltura di Limburgerhof (Germania).
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Fonte: Agronotizie
