Con un decreto datato 21 luglio 2008 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 5 agosto 2008 il Ministero della salute aveva revocato diverse registrazioni di agrofarmaci contenenti il principio attivo "Fosetil di alluminio", fissando nel contempo per le industrie produttrici, per i rivenditori e per gli utilizzatori finali il 31 ottobre 2008 quale termine ultimo per lo smaltimento delle scorte.
Questo come conseguenza della mancata presentazione agli uffici preposti del Ministero della salute, insieme ai dossier tossicologici su tale principio attivo, delle specifiche prove di tossicità sui vertebrati, prove irripetibili secondo una disposizione della stessa Comunità europea, se già presentate da altre industrie del settore. Immediatamente le industrie penalizzate dal decreto di revoca hanno presentato ricorso al Tar del Lazio (Tribunale amministrativo regionale) imperniato soprattutto sulla questione della irripetibilità delle prove tossicologiche sui vertebrati quando queste siano state gia notificate da altre industrie del settore. Con un'ordinanza dell'8 ottobre 2008, preso atto di tali precisazioni, il Tar ha sospeso con effetto immediato il provvedimento di revoca delle registrazioni a base di Fosetil di alluminio.
Per quanto riguarda l'azienda Agrimix, Fosim 80 WG, Fosim 80 PB, Fosim MZ e Fosim Triplo per effetto della suddetta ordinanza non hanno più nessuna limitazione temporale per la produzione, la commercializzazione e l'utilizzazione da parte degli imprenditori agricoli.
Per informazioni: Agrmix srl - Viale Città d'Europa 681 - 00144 Roma Tel. +39 06 5296221 - Fax +39 06 5291422
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Fonte: Agrimix