Nonostante la presenza sul mercato di una serie completa di erbicidi di post-emergenza per i cereali, il trattamento di pre-emergenza mantiene una sua logica di impiego  soprattutto in determinati areali, e in particolare per le seguenti motivazioni:
a) più agevole e più economico controllo di alcune infestanti (in particolar modo graminacee quali Lolium, Alopecurus, Apera, Poa, ecc.) rispetto agli interventi di post-emergenza, e in un’ottica di strategie antiresistenza;
b) rimozione della competizione delle malerbe già dall’inizio del ciclo colturale;
c) eliminazione dei danni da schiacciamento della coltura, tanto più sensibili quanto più tardivo e’ il trattamento di post-emergenza;
d) epoca di intervento in un periodo meno oberato da pressanti scadenze nei campi;
e) svincolamento da possibili andamenti climatici sfavorevoli al momento dell’esecuzione dell’intervento di post-emergenza.   Questo aspetto può ovviamente riguardare anche il trattamento autunnale ma, in linea di massima, se le condizioni sono idonee per la semina, lo sono tanto più per la successiva, celere irrorazione dell’erbicida.
E in questo caso perché usare Siagran Duo Sc?
a)   Accentuata e prolungata efficacia su un numero sorprendentemente elevato di infestanti graminacee e dicotiledoni.
b)   Lunga persistenza d’azione.
c)   Eccellente selettività per le colture, anche in condizioni climatiche critiche (piogge, freddi intensi, ecc.).
d)   Profilo tossicologico molto favorevole, non richiede l’utilizzo del patentino.
Siagran Duo Sc è un prodotto in sospensione concentrata (SC) a base di Isoxaben (2,4%) e Trifluralin (22,5%), e si impiega alla dose di 3-4 litri/ha in pre-emergenza e post precoce della coltura.
Registrato su frumento tenero e duro, orzo e segale, è disponibile in confezione da 5 litri, presso le agenzie dei Consorzi agrari.
 
Ulteriori informazioni sulla pagina Documentazione del sito http://www.siapa.mi.it/ nell’opuscolo Difesa Cereali