Numerosi sono i vantaggi di questo tipo di applicazione:
- eliminazione precoce della competizione delle infestanti con ripercussioni positive sulla produzione finale;
- minore stress della coltura rispetto a trattamenti graminicidi classici tardivi, spesso soggetti a sbalzi di temperature;
- azione anche sulle infestanti resistenti (loietto, papavero, senape) grazie ai diversi meccanismi d'azione dei principi attivi applicati;
- maggiore flessibilità per i successivi trattamenti fungicidi.
Diverse sono le possibili strategie d'impiego con Algor Platin in post-emergenza:
- utilizzato da solo, a 2,5 -2,0 lt/ha, con infestazione prevalente di loietto, papavero e altre foglie larghe;
- una dose di 1,5 lt/ha può essere vantaggiosamente impiegata in miscela con Traton SX (metsulfuron + tribenuron), Marox SX (tribenuron+tifensulfuron) o Pike (metsulfuron) per andare a completare l'azione su alcune dicotiledoni e verso il Cirsium (Stoppione) con il metsulfuron, oppure, nel caso di infestanti graminacee (avena, falaride) già nate, in miscela con Makuri (clodinafop) o altri cross-spectrum.
Una gamma completa che abbina efficacia e flessibilità di utilizzo che altre soluzioni non sono in grado di sostenere.
Algor Platin viene distribuito da Sumitomo Chemical Italia e Siapa ed è un prodotto originale Nufarm.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Sumitomo Chemical Italia