Anche l’agricoltura “spegne la luce” e aderisce alla Giornata internazionale del risparmio energetico “M’illumino di meno”, promossa, come è noto, dal programma di Radio 2 “Caterpillar”, per venerdì prossimo 15 febbraio, vigilia dell’anniversario dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto. L’adesione, giunta al quarto anno consecutivo con crescente successo, viene dalla Cia - Confederazione italiana agricoltori che anche per l’occasione ha voluto confermare il suo contributo per contenere i consumi di energia e per ridurre l’impatto ambientale. Un apporto, quello della Cia ribadito a Verona, nell’ambito della Fieragricola, è stato firmato con l’Enel.si un Protocollo d’intesa nel campo delle fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica e della fornitura di energia elettrica e gas. Un’intesa attraverso la quale gli agricoltori intendono contribuire alla riduzione di emissioni di CO2, gas ritenuto tra i responsabili del cambiamento climatico, sia attraverso la produzione di energia da fonti rinnovabili, come il fotovoltaico, sia attraverso l’adozione di comportamenti virtuosi per il risparmio energetico da parte delle imprese agricole. “La nostra partecipazione all’iniziativa del 15 febbraio - ha sottolineato il presidente della Cia Giuseppe Polit i- non è soltanto simbolica. Vogliamo riaffermare l’importanza che oggi riveste il risparmio di energia e il ruolo fondamentale che l’agricoltura, soprattutto attraverso lo sviluppo delle agroenergie, ricopre nella mitigazione dei cambiamenti climatici e alla sfida energetica”.