La serra è un sistema di coltivazione piuttosto complesso; è utilizzata per le colture protette, sia su suolo che su fuori suolo. Conoscere, capire, e gestire le interazioni tra il clima esterno e i diversi fattori del processo produttivo, sono le cose basilari per un corretto utilizzo di una serra.
Il sistema climatico in una serra presenta notevoli interazioni tra il clima esterno ed i diversi fattori del processo produttivo. Occorre controllare e gestire tali interazioni in funzione delle differenti tipologie strutturali di costruzione delle serre e delle coltivazioni al loro interno.
L'agroecosistema di una serra.
La produzione agricola in una serra é strettamente legata alle caratteristiche fisico/agronomiche di questo agroecosistema.
Fondamentalmente gli aspetti d'interazione più importanti da porre in evidenza sono:
1) la produzione, che é legata all'isolamento ambientale della coltura, all'impiego di energia diretta (climatizzazione) ed indiretta (materiale di copertura, fertilizzanti e fitofarmaci) e ad un adeguato controllo dei parametri di produzione;
2) la complessità del sistema, che richiede un adeguato controllo dei parametri climatici e agro/biologici della serra ed una razionale gestione del processo produttivo.
Interazione fra clima esterno e struttura della serra
In una serra abbiamo una relazione tra ambiente e produzione, che si può sintetizzare come un rapporto tra le varie zone di una serra:
· zona radicale: costituita da acqua ed elementi nutritivi.
· zona aerea: costituita dalla radiazione solare, dalla CO2, dall’evaporazione, dalla traspirazione e dalla temperatura.
· zona produttiva: costituita dalle piante coltivate, da cui ricaviamo il raccolto, che è composto da acqua, da carboidrati, da proteine ed da elementi minerali in generale.
Monitoraggio, controllo e gestione del clima, dell’acqua e della produzione in serra.
La complessità del sistema serra richiede la messa a punto di un sistema di controllo per le condizioni climatiche, in modo che risultino ottimali per le diverse specie vegetali.
La radiazione solare, la temperatura e la concentrazione di CO2, sono correlati tra loro per determinare la produzione. In pratica se uno di questi fattori è limitante, diventa inutile aumentarne gli altri.
Il fattore più facile da controllare e da modificare in una serra è la temperatura.
Sappiamo però, quanto la traspirazione della pianta sia importante per le sue funzioni fisiologiche e di conseguenza per le produzioni vegetali. Infatti, la traspirazione varia in funzione della ventilazione della serra ed in funzione della radiazione solare, ed entrambi influenzano la temperatura interna della serra.
Secondo la Fao (2003), si stima che nei prossimi vent'anni la produzione mondiale di cibo debba crescere del 50%, e si stima che l’80% di questo incremento debba risultare da intensificazione di produzione. Ciò significa produrre di più con meno risorse e con meno acqua.
L’utilizzo dell’acqua sarà per il futuro uno dei principali problemi da gestire. Per dare un’idea, in tabella 1 sono riportati i litri di acqua necessari per produrre 1kg di sostanza secca di diversi alimenti:
Tabella 1: Litri di acqua per kg di S.S.
Alimento |
lt/kg di S.S. |
Patate |
500 |
Frumento |
900 |
Pomodoro |
1.000 |
Riso |
2.000 |
Bovini |
>20.000 |
Fonte: OECD, 1999.
Spesso le aziende agricole, non conoscono con esattezza la quantità di acqua utilizzata. Esiste un parametro di misura dell’efficienza di utilizzo dell’acqua “wue” (water use efficiency) che ci indica come utilizziamo al meglio l’acqua.
Per es.: per produrre 1 Kg di sostanza secca di pomodoro in serra, con un ottimale utilizzo dell’acqua, occorrono 1.058 litri di H2O (vedi dettagli in tabella 2).
Tabella 2: lt di acqua per produrre 1 kg di s.s. di pomodoro
Pomodoro in serra |
Pomodoro in pieno campo | ||
Gestione della coltura |
lt/Kg.s.s. |
Gestione della coltura |
lt/Kg. s.s. |
Eccellente |
1.058 |
Eccellente |
4.198 |
Medio |
2.432 |
Medio |
13.870 |
Fonte: Acta Horticulture, Cartagena, 2000
Le coltura in serra, rispetto alle medesime colture in pieno campo, con i medesimi livelli di gestione, hanno una migliore efficienza d’utilizzo dell’acqua, perché c’è meno dispersione di acqua per traspirazione.
I principali fattori del microclima in serra che possiamo controllare e gestire sono:
· temperatura
· concentrazione CO2
· umidità dell'aria
· ventilazione
· intensità della radiazione, ecc.
La tecnologia ed il mercato ci mettono a disposizione numerosi strumenti e sistemi di controllo basati su sensori ed apparecchiature automatiche specifiche.
Per informazioni: PROF.i srl - info@fertirrigazione.it - www.fertirrigazione.it
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Fonte: Agronotizie