Nel dettaglio sono state adottate decisioni sulle istanze di modifica dei disciplinari di produzione provenienti dalla Regione Emilia Romagna (1), dalla Regione Siciliana (3), dalla Regione Veneto (2) e dalla Regione Umbria (1).
Emilia Romagna - Parere positivo sulla richiesta di modifica al disciplinare di produzione della Doc dei vini “Reno” che riguarda l’integrazione dell’articolo 6 del disciplinare di produzione con la facoltà da parte del ministero di modificare i limiti minimi dell’acidità e dell’estratto non riduttore per le tipologie previste dalla Doc.
Regione Siciliana - Valutazione positiva per la richiesta di modifica ai disciplinari di produzione delle Doc dei vini ‘Contessa Entellina’, ‘Eloro’ e ‘Noto’ con la possibilità, per tutte e tre le denominazioni, di essere precedute dal nome geografico ‘Sicilia’, ai sensi dell’articolo 4 comma 6 del DL 61/2010 e come disposto nel disciplinare di produzione della Doc ‘Sicilia’.
Regione Veneto - Pareri favorevoli per le richieste di modifica riferite ai disciplinari di produzione dei vini Doc ‘Bardolino’ e ‘Gambellara’. Per entrambe le denominazioni, le modifiche riguardavano l’articolo 8 dei rispettivi disciplinari di produzione.
Regione Umbria - Parere favorevole per la nodifica del disciplinare di produzione dei vini a Doc Torgiano relativamente alla variazione della base ampelografia per la tipologia “Bianco”.
Il Comitato ha rinviato, a una successiva riunione, l’esame dell’istanza di modifica del disciplinare di produzione dei vini a Docg ‘Chianti Classico’.
La prossima riunione del Comitato Nazionale Vini si svolgerà il 5 settembre 2013 sempre presso la sede del Dicastero.
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Fonte: Mipaaf - Ministero politiche agricole alimentari e forestali