“Confidiamo innanzitutto in una riconferma degli attuali rappresentanti lombardi in consiglio, Enrico Antignati e Marcellina Bertolinelli - osserva il presidente della Federazione regionale, Giorgio Buizza –, così come del presidente nazionale Andrea Sisti e, più in generale, della squadra del Consiglio uscente, che ha ben operato nel quinquennio che sta per esaurirsi”.
I nuovi eletti dovranno in ogni caso confrontarsi con sfide impegnative. “Alcuni temi di grande rilevanza per il futuro dei nostri iscritti, in particolare le novità introdotte con la riforma delle professioni, dovranno trovare attuazione nell’arco della prossima consigliatura - sottolinea Buizza – dall’obbligo dell’assicurazione professionale al grande capitolo della formazione e dell’aggiornamento, all’avvio dei nuovi organismi, i Consigli di disciplina, collegati con la messa a regime delle norme del codice etico”.
Inoltre dovrà essere ulteriormente valorizzato il ruolo dei professionisti per le loro competenze in materia di governo del territorio rurale e forestale, di attenzione al paesaggio, di potenziamento e valorizzazione del verde urbano, di salubrità dell’ambiente e dei prodotti agroalimentari. “Pensiamo di avere un ruolo importante anche nell’elaborazione e nella attuazione del Prossimo Piano di sviluppo rurale – aggiunge Buizza -, dal quale dipende il futuro delle aziende agricole e della loro competitività su un mercato sempre più difficile e con regole sempre più stringenti”.
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Fonte: Federazione dei dottori agronomi e dottori forestali (Fodaf) della Lombardia