Federbio, Federazione italiana agricoltura biologica e biodinamica, si è costituita parte civile nel procedimento penale relativo alla frode commerciale e fiscale emersa attraverso l'operazione "Gatto con gli stivali" per tutelare l'intero comparto. 

"Federbio - commenta Paolo Carnemolla, presidente di Federbio - ha assunto la determinazione di costituirsi parte civile nei giudizi per frode che possono danneggiare l'immagine delle quasi 50mila aziende biologiche perbene e degli oltre 300mila addetti del comparto più brillante dell'agro-alimentare italiano".

"La scelta - prosegue Carnemolla - testimonia senza alcuna ambiguità da che parte sta la federazione ed evidenzia anche la sua incondizionata disponibilità a collaborare con la magistratura perché vengano perseguite con la massima severità tutte le responsabilità per azioni fraudolente. Va detto che quanto accaduto poteva essere almeno in parte prevenuto e che - conclude il presidente di Federbio - il mercato non è stato allertato per tempo, così come si può ritenere che la frode è proseguita al di fuori dei confini italiani anche grazie al ritardo con cui si sono attivate le autorità competenti tedesche e rumene, della cui azione, al momento, non si ha ancora nessuna notizia".